Profezia del card Pacelli sul "suicidio" della Chiesa Cattolica, è il Terzo Segreto di Fatima?

Nel 1933, sedici anni dopo le apparizioni di Fatima, il futuro papa Pio XII, allora cardinale Eugenio Pacelli, segretario di Stato di Papa Pio XI, parlò di Fatima con il suo amico conte Enrico Pietro …Altro
Nel 1933, sedici anni dopo le apparizioni di Fatima, il futuro papa Pio XII, allora cardinale Eugenio Pacelli, segretario di Stato di Papa Pio XI, parlò di Fatima con il suo amico conte Enrico Pietro Galeazzi e disse che si trattava di un avvertimento contro il "suicidio" della Chiesa cattolica che sarebbe avvenuto mediante la distruzione della liturgia e l’alterazione della fede.
Una profezia che in parte vediamo realizzata ma che, nel suo contenuto più drammatico, si apre ad un futuro che del resto non sembra così remoto...; la cosa che impressiona, poi, in modo particolare è la connessione stabilita dal Cardinale tra il contenuto delle sue "sconcertanti previsioni" e il messaggio di Fatima.
Queste le parole del Venerabile:
« Sono preoccupato per il messaggio che ha dato la Beata Vergine a Lucia di Fatima. Questo insistere da parte di Maria, sui pericoli che minacciano la Chiesa, è un avvertimento divino contro il suicidio di alterare la Fede, nella Sua liturgia, la Sua teologia e la …Altro
Marziale
Qui un mio personale commento in cui spiego "la lampada rossa": Papa Benedetto celebra ad Orientem nella Cappella Sistina
Marziale
alda luisa corsini
Antonietta Capone
Propongo di unirci spiritualmente tutti insieme per vivere una forma di Adorazione Eucaristica continua anche se impossibilitati a farla in Chiesa. Potremmo impegnarci tutti a rivolgere a Gesù Eucaristia un pensiero d'amore più volte al giorno. Ognuno può trovare il "segnale" che preferisce. Faccio alcuni esempi per essere più chiara: ogni volta che vedo del pane mi fermo col pensiero per dire "…Altro
Propongo di unirci spiritualmente tutti insieme per vivere una forma di Adorazione Eucaristica continua anche se impossibilitati a farla in Chiesa. Potremmo impegnarci tutti a rivolgere a Gesù Eucaristia un pensiero d'amore più volte al giorno. Ognuno può trovare il "segnale" che preferisce. Faccio alcuni esempi per essere più chiara: ogni volta che vedo del pane mi fermo col pensiero per dire "Gesù mio Ti amo". Ma posso stabilire di farlo ogni volta che sento una determinata parola o ogni volta che vedo un certo colore o un oggetto o mille altre cose. Potremmo così formare un'Avanguardia di Adoratori. Ciascuno si darebbe delle regole, in base al suo tipo di vita, per adorare il Signore in Spirito e Verità. Potrebbe essere un'arma contro il nemico.
Diodoro
@Rosa Rita La Marca "...o, se trovate difficile la rivista fatta dai Gesuiti, entrate in una qualunque libreria delle Paoline! Vi basterà guardare i titoli per acculturarvi, zoticoni! ".
---- per esempio la libreria che si trova di fronte alla Cattedrale di Palermo (vedo che lei è lì). Tempo fa ci entrai: l'eloquenza della Cattedrale di fronte, il buio dell'Illuminismo là dentro.
Diodoro
"...Il “nemico” si è adoperato e si adopera perchè Cristo sia un ESTRANEO nelle Università, nella scuola, nella famiglia, nell'amministrazione della giustizia, nell'attività legislativa...". Come i preti di oggi fanno in Baviera. "Siamo una Civiltà Cattolica? Orrore! cosa debbono sentire le mie orecchie! Leggete i numeri recenti della rivista "La Civiltà Cattolica", e imparate!!"
Un altro commento da Diodoro
Diodoro
Concordo sulla grande importanza e utilità pratica dello schema "Cristo sì/Chiesa no; Dio sì/Cristo no..." fornito dal Papa nel 1952. Concordo anche sull' "aggancio" ai vari passaggi storici che viene fatto nel commento.
Dima