Il padre nostro l'ha già cambiato e con questo anche il gloria, pare si voglia cambiare anche il credo. Inoltre i riti non cristiani avvenuti nei giardini vaticani e nella chiesa Santa Maria in Traspontina sono stati un apostasia. Mi sembra inoltre alquanto pericolosa questa grande confusione nella Chiesa con questo pontificato. Qualcosa bisognerà fare per riportare il Cristo al centro della nostra Fede. Come spiegare alle future generazioni che tutti questi assurdi riti sud Americani non fanno parte della nostra Fede. Inoltre mi piacerebbe che si parlasse di Gesù, di Dio, dei Santi, della Madonna, invece di parlare di tutt'altro, della natura, e altre cose che non sono importanti per la nostra Fede. Caro Padre Pasquale a me sta situazione sinceramente non piace affatto, continuo ad avere Fede, a pregare per Papa Francesco, però le dico la verità sono preoccupato perchè non è SI SI o NO NO come diceva Gesù. Qui è una Chiesa che non è nè carne, nè pesce.
Cordiali saluti

@sombrero
Se scorriamo il ministero di Papa Francesco non c'è solo il rispetto della natura o la partecipazione a una rappresentazione culturale; c'è tutto il Credo della nostra fede. Se siamo più attenti a ogni sfumatura del suo insegnamento (Esortazioni apostoliche, omelie, Angelus...), possiamo notare tanta sapienza spirituale evangelica. La Fede non è modificata con il cambio di traduzione di qualche parola del Padre nostro o del Gloria.

@padrepasquale
Il metodo bergoglio:
Un colpo alla botte e uno al cerchio...
...e la rana si deve bollire un po' alla volta, altrimenti si accorge se la getti nel pentolone quando l'acqua bolle!
Mi faccia un piacere, organizzi una processione eucaristica, con adorazione giornaliera nella sua parrocchia.
Vediamo un po' se siamo ancora capaci di essere cattolici... oppure preferisce le idolatrie amazzoniche.