@Sempliciotto Certo che ne convengo! Ammesso che venisse ben fatta quella indagine formale con facoltà di accesso a tutti i documenti esistenti, il Putativo finirebbe anche formalmente grigliato. E anche per questo scommetto che mai verrà fatta quella indagine. Più probabile che beva prima un buon caffé e che poi arrivi uno peggiore e più furbo di lui.

Io l'arcivescovo Viganò l'ho affiancato, senza sapere chi fosse, solo una volta in vita mia (forse l'ho incrociato anche un'altra volta senza riconoscerlo al momento) per un'oretta alla Marcia per la Vita 2018 a Roma: non ho alcuna conoscenza diretta dei documenti riservati che egli potrebbe aver opportunamente conservato a sostegno della sua denuncia.
Però da quello che ho letto della sua brillante carriera di oltre MEZZO SECOLO in quel bell'ambientino che è il nido di vipere della alta burocrazia vaticana, e dal suo pubblico sdegno - che mi sembra sincero - per i tanti episodi di condotte moralmente spregevoli (quando non anche penalmente rilevanti) con i quali per dovere professionale ha avuto a che fare, mi stupirei se non avesse prudentemente conservato, a eventuale formale sostegno della sua denuncia, qualche copia di quei documenti che sono già stati fatti sparire (o che sono in corso di sparizione/falsificazione) negli uffici del governo della chiesa ;-)

Viganò aveva già sperimentato "in piccolo" qualche anno fa che cosa succede a chi tira fuori qualche scheletro puzzolente da armadi vaticani (in quel caso si parlava di magna-magna): a maggior ragione a causa di quella esperienza sapeva in anticipo meglio di me e di te che cosa gli sarebbe successo scoperchiando la fogna omoeretica e come era opportuno che si preparasse prima della pubblica denuncia per aumentarne le probabilità di un effetto risanatore (che, dopo oltre un mese di EFFETTO NULLO sulla solidità del potere in Vaticano del partito bergogliano, continuo a pensare che NON ci sarà: vedrai che i cardinali cattolici rimarranno senza alcun risultato politico in mano per il benemerito sacrificio di Viganò).