Strickland: troppi nel Vaticano "profondamente confusi" e "ignari del Vangelo"

In Vaticano si sono infiltrati troppi bergogliani che sono profondamente apostati. Come si suol dire, sorgerà l'alba e si vedrà, quasi nessuno si stupisce del motivo delle dimissioni forzate di Papa Benedetto XVI. È evidente che questa setta usurpatrice apostata bergogliana anticattolica non solo sfida apertamente la legge di Dio e la Chiesa, ma cerca spudoratamente di sostituire la Chiesa cattolica, il vero Dio e Cristo. Ma la triste notizia per loro è che nessuno viene salvato al di fuori della Vera Chiesa Cattolica. E sono dentro una chiesa contraffatta che li porterà all'Inferno.

"Rispettiamo l'autorità, ma questi perdono il rispetto che meritano quando non insegnano e non operano secondo la responsabilità dell'ufficio."

Mi pare che le parole del Vescovo siano chiare: il rispetto per l'autorità decade quando insegnamento e opere non sono più secondo la Volontà di Dio!

A me pare che abbia detto proprio pane al pane e vino al vino.

Quale autorità secondo questo vescovo dobbiamo rispettare? Chi si è assiso al trono di Pietro abusivamente, e concordatamente a dei traditori (e si caro vescovo) bisogna dire pane al pane, e vino al vino. Uso queste semplici parole perché i giri e rigiri sono del diavolo. Essendoci un papa regnante, si sono riuniti alcuni cardinali (detti: mafia di san gallo) per eleggere il sostituto che tra l'altro la congregazione a cui appartiene quest'ultima "VIETA" acquisire titoli superiori. Oggi ricordiamo Sant'Ignazio di Loyola, che sia lui il grande Santo a fermare la deriva della compagnia da lui creata. E mi permetta Eccellenza reverendissima un accostamento banale e casareccio: il sugo di pomodoro è sempre rosso, ci metta i funghi, la carne, od altro resta sempre rosso. Non creiamo confusione oltre atlantico basta e avanza quella di Roma. Devotissimi ossequi filiali.

Mons Strikland
dice bene, se applicassero il Vangelo e l'insegnamento della Chiesa molti cardinali e vescovi sarebbero all'altezza del loro compito, ma purtroppo sono in molti a partire dai sacerdoti che danno per oro colato quanto dicono teologi, filosofi, politici e non vogliono saperne del Vangelo o meglio il Vangelo te lo rigirano come vogliono, perché va interpretato in rapporto alla realtà. Orbene, come si difende la Chiesa dai lupi travestiti da pastore che sfalsano la Verità del Vangelo? Unendosi, facendo un'unione per la Verità. Come vi sono pastori che si uniscono per distruggere, ci siano pastori che si uniscono per difendere la Verità. In questo si facciano accompagnare dalla adorazione e dalla recita dei rosari da parte dei fedeli credenti. Per il resto si affianchino e si riferiscano a Mons Viganò.