Confusione bergogliana: Papa contro Papa
Bergoglio/Fernández: "La pena di morte viola la dignità inalienabile di ogni persona, indipendentemente dalle circostanze. A questo proposito, dobbiamo riconoscere che il fermo rifiuto della pena di morte dimostra fino a che punto sia possibile riconoscere la dignità inalienabile di ogni essere umano e accettare che abbia un posto in questo universo. Se non nego questa dignità al peggiore dei criminali, non la negherò a nessuno".
Giovanni Paolo II (Evangelium Vitae): "La punizione non deve arrivare all'estremo di giustiziare il colpevole , se non in casi di assoluta necessità: in altre parole, quando non sarebbe possibile difendere altrimenti la società".
Catechismo della Chiesa Cattolica di Giovanni Paolo II: "La Scrittura e l'insegnamento tradizionale della Chiesa hanno riconosciuto come fondato il diritto e il dovere della legittima autorità pubblica di punire i malfattori con pene commisurate alla gravità del crimine, senza escludere, in casi di estrema gravità, la pena di morte".
Immagine: © wikipedia CC BY-SA, Traduzione AI
Giovanni Paolo II (Evangelium Vitae): "La punizione non deve arrivare all'estremo di giustiziare il colpevole , se non in casi di assoluta necessità: in altre parole, quando non sarebbe possibile difendere altrimenti la società".
Catechismo della Chiesa Cattolica di Giovanni Paolo II: "La Scrittura e l'insegnamento tradizionale della Chiesa hanno riconosciuto come fondato il diritto e il dovere della legittima autorità pubblica di punire i malfattori con pene commisurate alla gravità del crimine, senza escludere, in casi di estrema gravità, la pena di morte".
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