Per prima cosa non sono affatto un cattopacifista arcobaleno, e non intendo fare la pecora.
La morale insegna a scegliere il bene, e in caso contrario il male minore, cosa che ha fatto alla perfezione il grande S. Pio V:
È peggio scatenare una guerra o vedere l'Europa musulmana, mettendo in gioco la salvezza di milioni di anime? La risposta è ovvia.

Quindi se io sto recitando il rosario e una persona viene a disturbarmi, cosa è meglio fare? Tirargli un pugno (la tentazione è forte) o continuare a pregare, offrendo a Dio il disturbo e guadagnando meriti per il paradiso?

Io personalmente sceglierei (e quando mi capita scelgo) senza esitazione la seconda strada. Questo ovviamente senza farmi mettere i piedi in testa.

Zuavo, i templari non uccidevano il nemico che offendeva Dio, Dio sa difendersi da solo, vedi Sodoma e Gomorra, il diluvio, ecc...
I templari sceglievano il "male" minore, meglio mettere a rischio l'incolumità di tanti pellegrini o sacrificarsi per loro riconquistando la terra santa?

Il riferimento al (finto) papocchio l'ho fatto proprio perché sbagliato.

Io ho fatto una constatazione personale.
Se Cristo nella sua Passione non incenerì chi gli sputava in faccia, bensì si fece crocifiggere per tutta l'umanità, io che prego il rosario (e valgo infinitamente meno di Nostro Signore) sono infastidito da un infedele, io mi concentro su ciò che faccio e offro a Dio la rabbia e la voglia che ho di dargli un pugno (guadagnando meriti) e lo ignoro bellamente. Questo ovviamente finché si tratta di un'offesa "lieve" come questa.

Ovviamente ciascuno è libero di reagire come vuole, io ho espresso ciò che avrei fatto.

Ringrazio tutti per i calorosi insulti.
Dio vi benedica

@Zuavo Pontificio
@LiberaNosDomine
@Angela Paradiso