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Più fumo: Il Vaticano spiega la dichiarazione di Francesco sulle unioni omosessuali

Austen Ivereigh ha twittato il 1° novembre un testo in spagnolo, inviato da un funzionario della Segreteria di Stato a un nunzio latinoamericano. Il testo spiega le dichiarazioni di Francesco sulle unioni omosessuali.

PER AIUTARE A COMPRENDERE ALCUNE DELLE AFFERMAZIONI DEL PAPA NEL DOCUMENTARIO "FRANCESCO".

Alcune dichiarazioni contenute nel documentario Francisco del regista Evgeny Afineevsky, hanno suscitato, nei giorni scorsi, una varietà di reazioni e interpretazioni. Offriamo quindi alcuni utili spunti di chiarimento, con l'auspicio di - seguendo le Sue indicazioni - fornire un'adeguata comprensione delle parole del Santo Padre.

Più di un anno fa, nel corso di un'intervista, papa Francesco ha risposto a due diverse domande in due momenti diversi che, nel suddetto documentario, sono state editate e pubblicate come un'unica risposta senza la giusta contestualizzazione, il che ha generato confusione. Il Santo Padre aveva fatto prima di tutto riferimento alla necessità pastorale che, all'interno della famiglia, un figlio o una figlia con un orientamento omosessuale non sia mai discriminato. Queste parole si riferiscono a questo: "Gli omosessuali hanno il diritto di far parte della famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia. Nessuno dovrebbe essere cacciato o reso infelice a causa di ciò".

Il seguente paragrafo dell'Esortazione apostolica post-sinodale Amoris Laetitia sull'amore nella famiglia (2016) può gettare maggiore luce su questa affermazione:

"La Chiesa conforma il suo atteggiamento al Signore Gesù che in un amore senza confini si è offerto per ogni persona senza eccezioni. Con i Padri sinodali ho preso in considerazione la situazione delle famiglie che vivono l’esperienza di avere al loro interno persone con tendenza omosessuale, esperienza non facile né per i genitori né per i figli. Perciò desideriamo anzitutto ribadire che ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto, con la cura di evitare «ogni marchio di ingiusta discriminazione» e particolarmente ogni forma di aggressione e violenza. Nei riguardi delle famiglie si tratta invece di assicurare un rispettoso accompagnamento, affinché coloro che manifestano la tendenza omosessuale possano avere gli aiuti necessari per comprendere e realizzare pienamente la volontà di Dio nella loro vita" (AL 250).

Una successiva domanda dell'intervista si riferiva a una legge locale argentina di dieci anni fa sulla "parità matrimoniale delle coppie omosessuali" e la sua opposizione a questa quando fu arcivescovo di Buenos Aires. A tal fine, papa Francesco ha affermato che "è un'incongruenza parlare di matrimonio omosessuale", aggiungendo che, nello stesso contesto, aveva parlato del diritto di queste persone ad avere una certa tutela legale: "Quello che dobbiamo avere è una legge sull'unione civile (convivencia civil). In questo modo sono protetti legalmente. Io mi sono battuto per questo".

Il Santo Padre si è espresso così in un'intervista del 2014: "Il matrimonio è tra un uomo e una donna. Gli Stati laici vogliono giustificare le unioni civili per regolamentare diverse situazioni di convivenza, spinti dalla richiesta di regolamentare gli aspetti economici tra le persone, come la garanzia dell'assistenza sanitaria". Si tratta di patti di convivenza di varia natura, di cui non saprei elencare le diverse modalità. Bisogna vedere i diversi casi e valutarli nella loro varietà”.

È chiaro, quindi, che papa Francesco si riferiva ad alcune disposizioni degli Stati, e non certo alla dottrina della Chiesa, che ha ribadito più volte nel corso degli anni.

[Nota di it.news: Francesco a visto il documentario prima che fosse reso pubblico].
Giocampo
Ma che c'entra un papa nelle questioni sociali? Sono argomenti, in particolare questo, già risolti nelle tutele di cui già ampiamente se ne occupano i governi... Un vero Pastore dovrebbe semplicemente attenersi a quello che insegnano la S. Scrittura e il Catechismo, quello dovrebbe essere Suo Compito. Ma tutto ciò accade, lo sappiamo, perché sta attuando un'attività politica, attraverso un …Altro
Ma che c'entra un papa nelle questioni sociali? Sono argomenti, in particolare questo, già risolti nelle tutele di cui già ampiamente se ne occupano i governi... Un vero Pastore dovrebbe semplicemente attenersi a quello che insegnano la S. Scrittura e il Catechismo, quello dovrebbe essere Suo Compito. Ma tutto ciò accade, lo sappiamo, perché sta attuando un'attività politica, attraverso un picconamento della Fede nell'unica Religione Vera.
padrepasquale
E' tutto così limpido. Quale fumo?!
N.S.dellaGuardia
Limpidamente infernale
Francesco I
@padrepasquale
Si chiede quale fumo, è molto semplice: Il fumo di satana !
Il fumo di Satana nella casa del Signore.Altro
@padrepasquale
Si chiede quale fumo, è molto semplice: Il fumo di satana !

Il fumo di Satana nella casa del Signore.
La Verità vi farà liberi
Vanno tutelati come singoli, non come coppia.
Bergoglio invece dice di tutelare il loro rapporto di coppia.
La sua affermazione va in maniera esplicita contro la dottrina della Fede e la morale naturale.
N.S.dellaGuardia
La Verità vi farà liberi
Questo commento è fantastico!