La doppia novena consiste nel comunicarsi per nove mesi consecutivi, al primo venerdì e al primo sabato di ognuno di questi nove mesi, così come Gesù aveva chiesto per i primi venerdì. L’intenzione dovrà essere quella di consolare il Suo Sacro Cuore in unione col Cuore Immacolato di Maria, offrendo la Santa Comunione come atto di riparazione per i peccati commessi conto i Cuori di Gesù e di Maria.

Stefania 17 sì, lo sappiamo, in passato l'abbiamo fatta tutti così. Adesso, in periodo di Covid non ci sono sacerdoti che diano la Santa Comunione in bocca. Quindi, stiamo chiedendo a Fra Pietro come conciliare questo desiderio di rispondere al suo appello con la Comunione Sacramentale che è l'unico modo, per ora, di fare la Comunione. In molti stiamo facendo la Novena a San Giuseppe chiedendo la Grazia di trovare un santo sacerdote che ci comunichi in bocca.

Alda Luisa Corsini, purtroppo Suor Maria Magdolna non specifica cosa fare in questo caso. Il consiglio che posso dare è di parlare privatamente con un sacerdote, possibilmente anziano, e chiedergli la comunione in bocca al di fuori della Santa Messa e lontano da occhi indiscreti. In extrema ratio si può sempre ricorrere al fazzoletto bianco di cotone o lino, un mini corporale, come facevano i primi cristiani e ricordato dal Vesc. Schneider. Quel fazzoletto deve essere costudito con la massima cura e conservato in una bustina sigillata. La Sacra Particola va prelevata direttamente con la lingua avvicinando il busto verso la mano che la tiene, con leggero inchino. Prima di lavarlo bisogna tenerlo in ammollo per un quarto d’ora e l’acqua versata in una pianta, possibilmente in chiesa. Le opinioni invece sulla comunione spirituale sono discordanti. Quindi vi si deve ricorrere secondo coscienza. Io ho parecchia difficoltà a rinunciare a quella sacramentale: ho come l’impressione di rifiutare Gesù che è lì e si offre.

Aggiungo che sono stata testimone di vere e proprie umiliazioni subite da signore che si sono inginocchiate attendendo che il sacerdote si avvicinasse, invece di stare in piedi come richiesto dal Parroco, e sono state ignorate e bypassate. Vorrei che fosse chiaro una volta per tutte perchè l'abbiamo spiegato in mille commenti in questa sede: la situazione è grave, i sacerdoti sono preoccupati solo di contagiarsi, siamo tutti irreggimentati e se cerchiamo di prendere delle iniziative veniamo redarguiti in piena Assemblea e non otteniamo nulla. Qui le chiacchiere stanno a zero, dobbiamo resistere digiuni, con la sola Comunione Sacramentale. Se mi presentassi con il fazzoletto di lino dovrei litigare, li conosco.

Il fazzoletto funge corporale se lo si fa benedire. Questo consiglio è stato dato dal Vescovo Schneider che è uno strenuo difensore della Comunione sulla lingua. Tra l’alto nel suo libro Dominus Est racconta anche delle vicissitudini dei cristiani perseguitati dal regime sovietico ed in particolare della sua stessa famiglia. Vedevano il sacerdote una volta l’anno e questo consegnava a sua madre le Ostie Sante, che venivano poi distribuite dalla stessa ai fedeli perseguitati nel corso dell’anno. Avevano così anche l’opportunità di tenere regolarmente Adorazioni Eucaristiche clandestine. In tempi di persecuzioni queste cose sono possibili. E non credo che chi non abiura alla fede a costo della vita abbia poco rispetto dell’Eucarestia. E noi stiamo vivendo la persecuzione ed abbiamo bisogno del pane della vita per resistere.
Inoltre mi fido del Vescovo Schneider, che ha dato più volte dimostrazione del suo amore per Cristo.
Comunque non siamo solo noi a desiderare Gesù, è Lui stesso che arde dal desiderio di unirsi a noi sacramentalmente. Il grande torto lo fanno principalmente a Lui.

C’ è una bellissima preghiera rivelata da Gesù stesso alla mistica tedesca Justine Klotz, in realtà viene definito Atto d’amore:
Gesù, Maria, Vi amo!
Salvate le anime dei sacerdoti, salvate anime.
Ve lo chiediamo supplichevoli e concedeteci di poter ripetere quest’Atto d’Amore mille volte, ad ogni respiro, ad ogni palpito del cuore.
Si raccomanda di ripeterlo come giaculatoria più volte al giorno. Gesù ha promesso miracoli con questa preghiera.