Sperando che il caso in oggetto si riveli, ad un indagine approfondita di quanto effettivamente dichiarato dal cad. Burke, infondato (una feroce guerra fratricida per motivazioni disciplinari e di diverse idee politiche fra sacerdoti e vescovi tutti comunque con la stessa fede cattolica è comunque sempre un peccato, così come insegnatoci da S. Paolo Apostolo: oggi, con il Nemico e i suoi complici …Altro
Sperando che il caso in oggetto si riveli, ad un indagine approfondita di quanto effettivamente dichiarato dal cad. Burke, infondato (una feroce guerra fratricida per motivazioni disciplinari e di diverse idee politiche fra sacerdoti e vescovi tutti comunque con la stessa fede cattolica è comunque sempre un peccato, così come insegnatoci da S. Paolo Apostolo: oggi, con il Nemico e i suoi complici consapevoli e no che sta distruggendo la vera Fede fra i battezzati cattolici, a maggior ragione è da evitare PER FAVORE!) mi sembra molto utile sottolineare l'ultimo commento:
"... probabile che Burke, che è un avvocato canonico, non abbia espresso le sue opinioni sul filo dell'emozione, ma da un punto di vista strettamente basato sulla Legge Canonica . "
Insomma, potrebbe essere stata una valutazione "tecnica" che mi fa tornare alla mente quanto ho recentemente sentito dire da un monsignore esperto teologo che, al di là delle sue ben argomentate critiche ad alcune decisioni papali, si è sempre professato disciplinatamente fedele ai papi "conciliari" e non ha mai aderito alla FSSPX (pur non avendo remore a firmare ad esempio pochi giorni fa la nota supplica a papa Francesco proprio insieme ad alcuni capi della FSSPX).
Quel monsignore ricordava in una conferenza che, per le leggi vigenti nella Chiesa Cattolica, la qualifica di "scismatico" fra l'altro viene automaticamente attribuita in caso di eventi che violino certi canoni (cioè certe leggi), indipendentemente dalla motivazione di quella violazione (che, osservo io, se consideriamo puramente argomenti disciplinari e non di fede, potrebbe anche essere una buona motivazione per situazioni straordinarie).
Io avevo capito che, dal punto di vista del governo vaticano, se ben ricordo sotto il regno di Benedetto XVI, furono sanati i motivi "tecnici" dell'attributo di "scismatica" che per alcuni anni era spettato in punta di diritto alla FSSPX.
Può darsi che il card. Burke, che è un grande specialista di diritto canonico, abbia voluto in un certo contesto evidenziare alcuni cavilli ancora esistenti secondo la sua opinione.
Sinceramente, nel contesto di emergenza attuale, mi sembra poco utile dedicare molte energie a battibecchi su dettagli disciplinari fra chierici con alcune opinioni diverse ma che che testimoniano la stessa Fede nella Rivelazione secondo la Tradizione apostolica.
IMHO su quello che non manda i battezzati all'Inferno potranno meglio dibattere una volta superata l'attuale emergenza.