Sant'Olaf II di Norvegia: il re vichingo che divenne santo e simbolo nazionale
Sant'Olaf II di Norvegia: il re vichingo che …
Conosciuto come Olaf II Haraldsson, questo leggendario guerriero e martire cristiano ha segnato la storia, la fede e l'identità culturale della Norvegia. Scopri come è passato da leader vichingo a santo eterno del paese.
Sarah Romero
14 de abril de 2025
Le navi vichinghe arrivano in Inghilterra.
iStock
Olaf II Haraldsson (995 circa - 29 luglio 1030), in seguito noto come San Olaf, fu re di Norvegia dal 1015 al 1028. Il santuario di Sant'Olaf nella Cattedrale di Nidaros a Trondheim (Norvegia) è stato il luogo di pellegrinaggio più importante dei paesi nordici sin dalla sua canonizzazione nel 1031. Non a caso, è ancora il principale tempio cristiano di questo paese. Ma da dove inizia tutto? Come fa un vichingo a finire santificato dalla Chiesa?
Le origini del vichingo santo
Olaf nacque intorno all'anno 995. I suoi genitori erano Åsta Gudbrandsdatter e Harald Grenske. Harald era pronipote di Harald Bellachioma e morì prima della nascita …Altro
Roma: il tesoro dell'Esquilino
IL TESORO DELL'ESQUILINO (Roma)
Il tesoro dell'Esquilino è un servizio di oggetti d'argento di epoca romana, nascosto a Roma nella zona dell'Esquilino tra la fine del IV e l'inizio del V secolo e scoperto nel XVIII secolo. È costituito da numerosi oggetti di vari usi e di squisita fattura, tra i quali due scrigni da toletta, una bottiglia, diversi piatti da portata, una patera, applicazioni per mobilio e finimenti per cavalli. Dopo essere passati per le mani di alcuni collezionisti, i vari pezzi del tesoro italiano, quasi al completo, sono divenuti proprietà del British Museum di Londra.
Il tesoro, anche se di aspetto decisamente pagano, aveva dei proprietari cristiani; così si pensò che fosse pertinente a un'importante famiglia aristocratica romana della tarda antichità, quella di Turcio Secondo e di Proiecta Turcia, e che il sito del ritrovamento fosse quello della domus Turciorum. Il fatto che l'argenteria fosse stata nascosta dovette derivare da un evento catastrofico come il …Altro
E dove si trovano oggetti così finemente lavorati con una simile maestria?
Incredibile!
" ...La Proiecta proprietaria del cofanetto, invece, era una cristiana che possedeva un oggetto dall'iconografia spiccatamente pagana".
ROMA. Nel comprensorio delle Catacombe di San Callisto scoperta una basilica di età costantiniana.
ROMA. Nel comprensorio delle Catacombe di San …
Nel corso di una ricerca finanziata con fondi Prin 2022 Pnrr, i docenti Vincenzo Fiocchi Nicolai e Lucrezia Spera, ordinari di Archeologia cristiana e di Archeologia tardoantica del dipartimento di Studi letterari, filosofici e di Storia dell’arte dell’Università di Roma Tor Vergata, negli ultimi mesi hanno individuato, tra le vie Appia ed Ardeatina, all’interno del comprensorio della catacomba di San Callisto, di proprietà della Santa Sede, una nuova chiesa funeraria di età costantiniana, del tipo «circiforme» (con le navate laterali che girano dietro l’abside, simile nella pianta ad un circo), la settima del suburbio romano.
Nella fattispecie la grande basilica, lunga 68 metri e larga 29, corredata di edifici annessi e circondata da vari mausolei, è databile tra gli anni Trenta e Quaranta del IV secolo e va identificata, molto probabilmente, con quella ricordata dalle fonti sulle tombe dei santi Marco e Marcelliano, che nel VII …Altro
Attualità È iniziata la posa del nuovo pavimento al Santo Sepolcro
Marie-Armelle Beaulieu
29 luglio 2025
È iniziata la posa del nuovo pavimento al Santo …
Maestranze al lavoro per la posa del nuovo pavimento nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme. (foto CTS/gpo)
Avviato prima della pandemia di Covid-19, il vasto cantiere per il restauro del pavimento del Santo Sepolcro, a Gerusalemme, entra nella sua fase finale. I lavori di pavimentazione attorno all’edicola sono cominciati in questo mese di luglio 2025.
Sul sagrato della basilica del Santo Sepolcro – nella città vecchia di Gerusalemme – sono accatastate le pesanti lastre rosate destinate a circondare la tomba di Gesù. Dopo mesi di attesa, sono finalmente cominciati i lavori di posa della (nuova) pavimentazione, segnando l’avvio di quella che si annuncia come l’ultima fase di un ciclo di restauri cominciato oltre cinque anni fa.
Il restauro del Santo Sepolcro non è stato improvvisato. Ha riguardato inizialmente l’edicola stessa, che custodisce la tomba del Cristo risorto. Questa prima …Altro
Ancora un anno di lavori al Santo Sepolcro. VIDEO
Christian Media Center
29 ottobre 2025
Ancora un anno di lavori al Santo Sepolcro
Il 21 ottobre scorso i responsabili tecnici dei restauri in corso nella basilica del Santo Sepolcro hanno fatto nuovamente il punto con i capi delle tre comunità responsabili - il Patriarcato greco-ortodosso, la Custodia di Terra Santa e il Patriarcato armeno.
Gli archeologi della Sapienza Università di Roma resteranno a Gerusalemme ancora per un po’. «Ci occuperemo dell’elaborazione dei dati, dello studio, documentazione e restauro dei reperti archeologici, e per produrre materiali informativi che aiutino fedeli, pellegrini, visitatori e turisti a comprendere meglio questa realtà», spiega la professoressa Francesca Romana Stasolla.
L’ingegner Najib Nasser, che segue il complesso cantiere per la posa e il ripristino della pavimentazione, ritiene che i lavori verranno ultimati nel giro di un anno.
Fra Dobromir Jasztal, incaricato dalla Custodia di seguire da vicino tutto l’iter dei restauri, esprime il …Altro
Un’iscrizione cuneiforme scoperta a Gerusalemme getta nuova luce sul passato
Terresainte.net
28 ottobre 2025
Un’iscrizione cuneiforme scoperta a Gerusalemme …
Il sigillo ritrovato: rara prova di comunicazione scritta tra il re d'Assiria e il re di Giuda. (foto Eliyahu Yannai/City of David Foundation)
Una rara e recente scoperta archeologica rivela nuovi dettagli sui rapporti tra l’impero mesopotamico e il regno di Giuda tra il VII e VIII secolo a.C. Si tratta del frammento di un sigillo reale assiro indirizzato a un destinatario a noi ignoto di Gerusalemme.
Una minuscola tavoletta d’argilla con un’iscrizione cuneiforme in accadico – risalente a circa 2.700 anni fa – è stata rinvenuta nei pressi del muro occidentale della Spianata delle moschee (il Monte del Tempio, per gli ebrei) a nord dell’antica città di Davide. Il piccolo reperto, di circa 2,5 centimetri di lato, rappresenta la prima iscrizione assira mai ritrovata a Gerusalemme e riferibile al periodo del Primo Tempio (VIII–VII secolo a.C.).
Scoperta durante gli scavi condotti dall’Autorità israeliana …Altro
Un piccolo promemoria
Non mostratela al fisco chissà cosa pretenderebbe di interessi!
Materiali romani e carolingi emergono dallo scavo in campagna. Da deposito antico a monastero. Poi annientato
Meraviglioso. Materiali romani e carolingi …
C’è un’isola, nel cuore delle pianure di Zala, che da secoli nasconde la memoria di una duplice nascita: quella del potere medievale e quella del cristianesimo magiaro. È il Vársziget di Zalavár, antico centro carolingio e poi sede di un monastero benedettino, oggi oggetto di un’indagine archeologica di eccezionale finezza, condotta dal Nemzeti Régészeti Intézet in collaborazione con il Magyar Nemzeti Múzeum.
L’ultima campagna di scavo, diretta da Ágnes Ritoók, si è conclusa nell’estate 2025, dopo tre anni di lavori sistematici. E ciò che è emerso dal terreno non è soltanto un frammento di architettura monastica, ma la trama stessa della prima cristianizzazione e del consolidamento politico dell’area pannonica.
Le tracce di un monastero sulle palafitte
Come venivano costruiti i recinti sacri dell’XI secolo
Il monastero benedettino di Zalavár, fondato nel corso dell’XI secolo, rivela in questa nuova campagna il tratto orientale …Altro
Casteltermini, quella croce tra leggenda e misteri (Agrigento).
Dagli studi effettuati negli anni risulterebbe essere la croce paleocristiana più antica che si conosca al mondo. Il suo ritrovamento nella campagna di Chiuddia, dove oggi sorge l’Eremo di Santa Croce.
Casteltermini, quella croce tra leggenda e …
Casteltermini,Eremo di Santa Croce
La leggenda narra di un gruppo di mucche al pascolo nelle terre del feudo Vaccarizzo, che un giorno, durante il loro solito ruminare, all’improvviso iniziarono ad allontanarsi e a dirigersi verso est fino alla campagna di Chiuddìa, dove, arrivate in un determinato punto, si inginocchiavano.
Lo strano fenomeno non sfuggì al loro pastore, così come non gli sfuggì anche che ogni giorno, e per diversi giorni, le stesse vacche continuarono a recarsi nello stesso luogo su cui sistematicamente si inginocchiavano.
Stupito e incuriosito da tale comportamento, il pastore si recò nel punto che tanto sembrava interessare ai suoi animali e istintivamente iniziò a scavare. E fu spostando le zolle di terra che rimase …Altro
L'articolo sulla croce di Casteltermini ricorda molto la croce di San Martino di Schio in provincia di Vicenza.
Questa croce emana un profumo di Cielo, che non tutti sentono ed è molto simile nel colore e nella forma a quella che hai postato.
S.Martino di Schio è il luogo della croce e quello delle apparizioni a Renato Baron, dove ho fatto la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, anche per essere protetti in questi tempi infernali.
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Misterioso mosaico dei quattro elementi emerge durante scavi nel territorio dell’Impero romano d’Oriente. Il significato dei simboli, tra filosofia e cristianesimo
Misterioso mosaico dei quattro elementi emerge …
Durante le campagne di scavo condotte all’interno della Cittadella di Urfa, a Şanlıurfa, in Turchia, è emerso un pavimento a mosaico databile al V secolo d.C., testimonianza straordinaria della vivacità artistica e religiosa della tarda antichità nella regione. Il mosaico, realizzato con tessere nere, bianche e rosse, mostra una complessa combinazione di motivi animali e botanici, integrata da un’iscrizione in greco che rivela la dimensione sociale e religiosa del luogo.
In uno degli angoli, un medaglione raffigura i quattro elementi cosmici — aria, acqua, terra e fuoco — suggerendo un simbolismo cosmologico e un’iconografia insolita per l’area, che potrebbe riflettere specifiche pratiche devozionali o concezioni del mondo in uso tra le comunità cristiane locali. La presenza di medaglioni simili negli altri tre angoli della stanza è ipotizzata dagli archeologi, configurando una complessa struttura simbolica dello spazio sacro. …Altro
A Vence, in Provenza, è stato scoperto un battistero paleocristiano accanto alla cattedrale del V secolo
di Noemi Capoccia , scritto il 02/08/2025
When French revolutionaries desecrated the royal …
Credito fotografico: Coro e absidiola dell’antica cattedrale di Vence / Battistero dell’antica cattedrale di Vence (© F. Blanc Garidel, servizio di Archeologia Nizza Costa Azzurra)
A Vence, nel dipartimento delle Alpi Marittime in Provenza, le ricerche archeologiche in corso da marzo 2025 continuano a restituire testimonianze di eccezionale rilievo. Dopo l’individuazione delle strutture di una cattedrale paleocristiana risalente al V secolo nel marzo 2025, gli archeologi hanno recentemente portato alla luce un battistero coevo, situato all’esterno dell’edificio di culto. Il ritrovamento conferma l’esistenza di un complesso religioso strutturato, che getta nuova luce sul ruolo di Vence nei primi secoli della cristianità in area provenzale.
Le indagini sono condotte dal Servizio Archeologico della Metropoli Nizza Costa Azzurra nell’ambito dei lavori previsti per la realizzazione delle …Altro
Come in Liguria occidentale , forse per impulso di Costanzo e Galla Placidia?
La mostra. Torna a Padova la Bibbia manoscritta e miniata del Trecento. Una vetrina d’arte gotica tra le sacre parole scritte in veneto. Le storie raccontate con i colori intensi
La mostra. Torna a Padova la Bibbia manoscritta …
Dal 17 ottobre 2025 al 19 aprile 2026, il Salone dei Vescovi del Museo Diocesano di Padova ospita un evento eccezionale: il ritorno della Bibbia Istoriata Padovana, manoscritto miniato del Trecento di straordinaria qualità artistica e storica. La mostra è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, prodotta da Arcadia Arte, e curata da Alessia Vedova, con la collaborazione scientifica di Federica Toniolo.
Si tratta di un’occasione unica: due porzioni della Bibbia, custodite rispettivamente a Rovigo e alla British Library di Londra, saranno finalmente riunite, restituendo al pubblico una visione coerente di un capolavoro miniato che coniuga sapienza iconografica, rigore esecutivo e raffinata sensibilità narrativa.
La corte dei da Carrara e la Padova del Trecento
Arte, cultura e politica nella città dei signori
La Bibbia Istoriata Padovana nacque alla corte dei da Carrara, famiglia signorile che governò …Altro
Questi codici miniati destano sempre meraviglia! Hanno attraversato i secoli e ancora oggi sono capaci di sorprendere per la loro finezza e per la loro non scontata bellezza.
Risolto il mistero del quadrato magico? Meraviglioso. Scoperti in uno scavo pani da comunione con figure. Sono del VII secolo. Uno di essi reca il Cristo seminatore. L’ipotesi
Risolto il mistero del quadrato magico? …
Gli studiosi di Stile arte, che in queste ore hanno lavorato sui materiali della scoperta avvenuta in Anatolia, concludono: il ritrovamento potrebbe spiegare il vero significato e la funzione del quadrato Sator Arepo tenet opera rotas che già, giustamente, era collegato al Cristianesimo, ma che non risultava del tutto comprensibile”.
È una di quelle scoperte che sembrano uscite da un sogno o da un vangelo apocrifo: nel cuore dell’Anatolia, nei pressi dell’antica Eirenopolis – l’attuale Topraktepe, nel distretto di Armenek, provincia di Karaman – gli archeologi hanno rinvenuto cinque pani carbonizzati, sopravvissuti al tempo e al fuoco per circa 1500 anni. Cinque dischi o ruote di pane scuro, che restituiscono un’immagine di Cristo inaspettata: non il Pantocratore solenne o il Buon Pastore ma un Cristo contadino, seminatore. Del ritrovamento “miracoloso”, in seguito a uno scavo concluso in questi giorni, dà notizia il Karaman Valiliği è il …Altro
Nei secoli passati non pretendevano di "capire" il mistero, e ciò permetteva loro di tentare di rappresentarlo, non per racchiudere (definirlo) ma per indicarne una via alla sola comprensione possibile, quella mistica.
Per cui è forse fuorviante parlare di iniziazione, magia o altro.
Il giorno in cui si svelerà il senso profondo di queste rappresentazioni misteriche sarà solo per la gloria di Dio, come volevano gli antichi artisti-poeti dell'arte cristiana mistica.
"La cavalcata papale, tra tradizione, significato e storia
Nei secoli passati, dopo essere stato incoronato a San Pietro, il Pontefice neo eletto si recava nella basilica di San Giovanni per l’intronizzazione. Tra le due mete si stendeva tutta Roma che attraversava scortato da un lunghissimo e fastoso corteo. Il passaggio tra i resti dell'antica Roma imperiale, con un apparato così scenografico, celebrava il primo atto pubblico ufficiale del Papa. Una processione che univa molti significati, legati sia al potere spirituale che a quello temporale
"La cavalcata papale, tra tradizione, …
di
Maria Milvia Morciano – Città del Vaticano
l corteo sfilava lentamente, solenne, sfarzoso. Centinaia di persone vestite con i loro abiti migliori, stoffe preziose, frange e piume colorate, chi a piedi, chi a cavallo. Sembrava non finire mai. Un serpente sinuoso, il cui ordine di precedenza era regolato con precisione millimetrica. Una gerarchia meticolosa, ossessiva, regolata dai diversi ordinamenti pontifici che si sono succeduti nei secoli. Il papa neoletto …Altro
LA NECROPOLI DEI MAGI SOTTO SANT ‘EUSTORGIO A MILANO. VIDEO.
LA NECROPOLI DEI MAGI SOTTO SANT ‘EUSTORGIO A …
Il cimitero paleocristiano è un sito di primaria importanza per la storia antica della metropoli di Milano, l ‘antica Mediolanum . Parte da qui, con il percorso per il pubblico, il grande progetto che ha valorizzato i beni archeologici di Milano.
Le mani sono alzate, le braccia allargate. Ma non si sta arrendendo questo giovane uomo dalla pettinatura a caschetto, forse un ufficiale (a giudicare dal mantello di foggia militare trattenuto sulla spalla da una fibula), ritratto su un frammento marmoreo. Il suo è l’atteggiamento dell’orante, il gesto del cristiano che eleva al Padre la sua preghiera, in una delle più antiche immagini di questo tipo giunte fino a noi…
Siamo a Milano, nei sotterranei di Sant’Eustorgio, la basilica dei Magi. In quel cimitero paleocristiano che reca le prime tracce dell’evangelizzazione della città, proprio là dove una radicata tradizione medievale poneva l’inizio della missione apostolica di Barnaba. Un sito …Altro
Si infilano in un pertugio della collina. Trovano cavità e scoprono un tesoro di ventidue monete che raccontano l’ultima rivolta ebraica contro Roma
La scoperta sorprendente. Si infilano in un …
Dalla profondità di un tunnel segreto affiora un frammento di memoria, capace di illuminare un episodio dimenticato della storia giudaica in età tardo-romana
Nelle viscere della Galilea, sotto la collina di Hukok, il tempo ha conservato un tesoro silenzioso. Non si tratta di un accumulo di oro, di gioielli o di beni destinati ad alimentare leggende di fasti perduti, ma di ventidue piccole monete di bronzo, logorate dall’uso e custodite con cura all’interno di una cavità scavata a mano al termine di un corridoio tortuoso. Monete che, se osservate singolarmente, sembrerebbero poca cosa, ma che, nel loro insieme, diventano una voce capace di interrompere il silenzio dei secoli e di riportare alla luce una pagina oscura, quasi dimenticata, dell’ultima ribellione ebraica contro Roma.
La scoperta è stata annunciata in queste ore dall’Autorità israeliana per le antichità, al termine di un lungo lavoro condotto congiuntamente dallo Zefat Academic …Altro
Scoperta una chiesa cristiana del VI secolo nel nord dell’Egitto
Scoperta una chiesa cristiana del VI secolo nel …
Il rinvenimento è stato effettuato da un team di archeologi polacchi nel sito dell’antica città di Marea, sulle sponde del lago Maryüt
Gaspare Melchiorri
24 settembre 2025
L’annuncio arriva da un nuovo studio pubblicato sulla rivista «Antiquity»: gli scavi lungo un famoso percorso di pellegrinaggio sulla sponda meridionale del lago Maryüt, nel nord dell’Egitto, hanno portato alla luce una chiesa cristiana ben conservata risalente alla Tarda antichità.
Gli studiosi della Facoltà di Archeologia dell’Università di Varsavia e del Centro Polacco di Archeologia Mediterranea hanno lavorato sul sito dell’antica città di Marea, una tappa lungo un percorso di pellegrinaggio verso il santuario di San Menas ad Abu Mena, dal 2021 al 2024. Lì, non lontano dalla piazza della città, si trovava una chiesa a forma di L, che misurava 10 metri per 27.
Per costruire le fondamenta vennero utilizzati blocchi di pietra calcarea squadrata, mentre le pareti …Altro
Loro le incendiano, noi le scopriamo
Hippos-Sussita, nuovi tesori dalla Decapoli
Hippos-Sussita, nuovi tesori dalla Decapoli
Terresainte.net
29 settembre 2025
Una veduta aerea del sito archeologico di Hippos-Sussita, sulla sponda orientale del lago di Tiberiade, in Galilea. (foto Michael Eisenberg/Università di Haifa)
Arroccata sopra il lago di Tiberiade e ancora poco conosciuta dai pellegrini, Hippos-Sussita era una delle città della Decapoli. Le più recenti campagne di scavo confermano che questo sito archeologico è tra i più appassionanti della Galilea.
Nei giorni scorsi l’Autorità israeliana per la natura e i parchi ha annunciato la scoperta, a Hippos-Sussita, di un tesoro di monili e monete. Si conclude in bellezza, coronando un’estate davvero ricca di ritrovamenti, il venticinquesimo anno di scavi archeologici in questa città nel territorio della Decapoli (una confederazione di città di cultura ellenistica fondate da Pompeo nel 63 a.C. a est e nord-est del lago di Tiberiade).
Già nei mesi scorsi Michael Eisenberg dell’Istituto Zinman di Archeologia (…Altro
Gerusalemme riscopre il suono perduto di un organo medievale. VIDEO
youtube.com/watch?v=bUQ3SqL4AFI
l 9 settembre, a Gerusalemme, l’Instituto Complutense di Scienze Musicali e il Museo Terra Sancta hanno presentato importanti scoperte sull’Organo di Betlemme, il più antico della cristianità, tornato a suonare dopo ottocento anni di silenzio.
Terracotta, Biglietto del Teatro Romano Antico. Croce di Costantino
catawiki.com/it/l/96651163
SCHEDA:
1,4 g e 16,3 mm x 15,3 mm x 4,3 mm
Acquistato da N. Auctions, in Germania, nel settembre 2023
Da una collezione privata europea
Un pezzo molto interessante e storicamente importante di questo tipo estremamente raro. Condizioni eccellenti.
Costantino il Grande fu una figura chiave nello sviluppo del cristianesimo. Si dice che un sogno abbia dato impulso a questo. Si dice che una brillante croce sia apparsa a lui nel cielo. L'iscrizione diceva: "In questo segno vincerai!" Per la battaglia successiva (Battaglia di Ponte Milvio), Costantino fece dipingere la croce sui loro scudi ai suoi soldati. Vinse la lotta contro il secondo pretendente al trono, Massenzio.
Le lettere EOP stanno per "EX ORIENTE LUX", che significa "la luce proveniente dall'oriente", e in questo contesto potrebbe riferirsi alla direzione da cui Costantino il Grande ricevette il segno di Dio.
La storia del teatro romano risale molto indietro nel tempo. Si pensa che le rappresentazioni …Altro
Quando persino le tessere per entrare a teatro erano contrassegnate con la Croce. Ed eravamo solo all'inizio della storia del Cristianesimo...
A Nantes gli scavi sotto la cattedrale rivelano verità sconosciute
A Nantes gli scavi sotto la cattedrale rivelano …
Si è scoperta la pianta completa dell’antica cattedrale romanica e si è rinvenuta una quantità di manufatti tra monete, oggetti in metallo, ceramiche ed elementi decorativi
Vittorio Bertello
24 settembre 2025
A Nantes, dal 2023, gli archeologi francesi dell’Institut national des recherches archéologiques préventives-Inrap stanno conducendo scavi nella cattedrale di Saint-Pierre e Saint-Paul. Queste ricerche, istituite dallo Stato nell’ambito dei lavori post-incendio del 2020, hanno portato alla luce scoperte inaspettate che rivoluzionano la nostra conoscenza dell’edificio.
Innanzitutto, si è scoperta la pianta completa dell’antica cattedrale romanica, fino ad allora completamente sconosciuta. «È una novità assoluta», sottolineano i ricercatori. Solo l’attuale cripta e alcune antiche incisioni del coro testimoniavano questo periodo.
Per portare a termine le loro indagini, gli archeologi hanno utilizzato il georadar, una tecnica …Altro