Il nuovo prefetto a malapena crede nell'inferno

@Deme59 Indimenticabile ciò che scrisse Messori molti anni fa: "Io, convertito anni prima" (nel 1964, se ben ricordo) "...verso il 1970 cercavo la porta della Chiesa per entrarvi. E da quella porta vedevo uscire frotte di chierici e di Suore, entusiasti del "mondo" e ansosi di tuffarvisi".

Oggi, poi, il Vertice "convertito" al Modernismo grida: "Acattolici e anticattolici di tutto il mondo, unitevi!... in chiesa. La tavola è pronta, noi siamo qui per aggiungere i vostri posti a tavola"

"Via lontano da me, maledetti, nel FUOCO ETERNO, preparato per il diavolo e per i suoi angeli" (Mt 25,41). Questo pronuncerà Gesù a coloro che nel giudizio divino saranno alla Sua sinistra, GLI EMPI. Secondo il Vangelo, sono tre i principali segni che precederanno il giudizio divino: la predicazione del Vangelo in tutto il mondo, l'apostasia e l'Anticristo. La ribellione, o apostasia, è la defezione religiosa, che quindi ci sarà anche secondo il CCC vigente, mentre l'anticristo e' colui che arriverà fino a sedere nel tempio di Dio! Tutto ciò dovrebbero meditare soprattutto coloro che hanno responsabilità pastorali, perché a chi molto fu affidato molto sarà richiesto.....Quanti fedeli infatti sono indotti da certe interpretazioni ereticali dei pastori a non temere dovutamente il peccato?

Come si fa ad essere così ERETICI e TEOLOGICAMENTE IGNORANTI da non sapere che il Sangue di Cristo è stato versato per MOLTI?
Basta leggere il VANGELO: quello VERO, ovviamente, non le traduzione modernistiche che vogliono spingere al sincretismo.
Comunque Cristo ha parlato chiaramente: se il Pasquale di turno (a cui non mi sogno di associare alcun appellativo ecclesiastico) non è d'accordo e se vuole inventarsi una Tradizione INESISTENTE, peggio per lui.
E poi, l'Inferno da CHI sarebbe stato creato, visto che SOLO Dio può creare?
Ma la vogliamo piantare di ereticare e di difendere gli eretici?
L'unità è possibile solo nella Verità!

@Diodoro, @Acchiappaladri, @padrepasquale, credo che il discrimine sia dato dai supremi principi della volontà antecedente/grazia sufficiente e volontà conseguente/grazia efficiente. La grazia sufficiente per volontà divina antecedente viene concessa a tutti (la salvezza è concessa a TUTTI come possibile), ma la grazia di per se efficace, che segue il poter agire bene, e fa agire bene è di volontà divina conseguente ed è concessa come frutto dal fiore: il peccato è come la grandine che si abbatte sui fiori dell'albero distruggendone i frutti. Ne consegue che il Sacrificio della croce è per la salvezza di tutti di volontà antecedente, ma solo per molti di volontà divina conseguente. Trovo quindi molto più corretto il vecchio canone della Santa Messa ciò in linea con la corretta dottrina della predestinazione pallina.

@padrepasquale
io sono un battezzato qualunque: il latino me lo ricordo poco e per il greco più che prendere per buoni i vangeli accademici interlineari non riesco a fare.
Però se invece di scoprirlo un anno fa o poco più su suggerimento di un sedevacanzista, lo avessi scoperto quando da ragazzo ho cominciato ad andare alla S.Messa N.O. colla TRUFFALDINA (secondo me) traduzione in italiano, probabilmente sarei andato a messa dai lefreviani già da decenni (se ben comprendo la storia ecclesiale degli anni '70, allora non c'era alternativa).
Ho sentito anche di recente (a commento della recente decisione dei vescovi spagnoli di ritornare nella loro lingua alla traduzione più letterale della consacrazione) una catechesi con arrampicature sugli specchi per spiegare che comunque anche con πολλων / pro multis gli evangelisti intendevano che il sacrificio di Gesù era misericordiosamente offerto per tutti e che comunque in latino pro multis può avere anche il senso di per tutti: ma perchè fare confusione in italiano?
Che i vescovi italiani facciano la correzione della traduzione rimanendo semplicemente più vicini possibile al vangelo originale e poi ci sono le omelie e il catechismo a disposizione per spiegare ai fedeli che la possibilità di salvarsi è offerta a tutti quelli che la vorranno accogliere convertendosi.

@padrepasquale

Benedetto XVI: "Chi vuole liquidare Satana?"

Scusate, ricopio ciò che scrissi giovedì a proposito di mons. Paglia: "Suggerisco di nuovo -scusandomi con chi ha la pazienza di leggermi- di non perdere tempo ed energie ascoltando questi figuri.
La loro forza è "Non oseranno pensare che la Chiesa è saltata".
La mia valutazione è "Non abbiamo né tempo né incarichi professionali per valutarli. Visto che non parlano con la Voce del Buon Pastore, li lasciamo parlare a vuoto. Né più né meno".
Ogni giorno dal Vertice parte la bordata? ogni giorno io mi occupo d'altro

@padrepasquale
È meglio che ella si ripassi un po' il canone della messa (quella vera) :....."qui pro vobis et pro multis effundetur " dunque non per tutti, ma per molti , proposizione questa oltretutto molto ottimistica rispetto a quanto è scritto nel Vangelo (Matteo 20,16) "multi sunt sunt vocati, pauci vero electi"

Sancte Pie V, ora pro nobis !

Bisogna ricordare una triste realtà: chi all'inferno non ci crede, è difficile che non ci andrà... (intendo quelli di Fede Cattolica).

(Signore, abbi pietà di me, povero peccatore!!!)