Nessuna "Correzione Formale" perché Brandmüller ha perso la pazienza

@Francesco I Segnalo la ben fatta cronaca (compreso il commento a cronache di parte bergogliana) di Rusconi (il brillante intervistatore che fece abilmente confessare al generale dei Gesuiti la sua mancanza di fede cattolica) al convegno di sabato scorso a Roma:
www.rossoporpora.org/…/773-chiesa-catt…

Veramente penoso il tentativo di certi giornalisti bergogliani di sminuire l'evento dichiarando un numero ridotto di partecipanti: l'amore per la Verità di capi e peones del partito bergogliano è testimoniata anche dalla verità dei dettagli da loro raccontati.

Chi mi ha letto fin da prima del convegno sa che io non lo ritenevo (né lo ritengo ora a cose fatte) un evento particolarmente rilevante e risolutivo nella fase bergogliana della crisi della Chiesa e che qualche centinaio in più o in meno di partecipanti non me modifica sostanzialmente la rilevanza.
Il convegno rimane comunque un evento "di nicchia" per i pochi e sempre più ignorati (quando non perseguitati) estimatori del card. Caffarra e delle posizioni ortodosse che egli, con pochi confratelli ed intellettuali e volontari laici, continuava a difendere anche in era bergogliana:
ma perché dire (in evidente malafede) che i partecipanti erano solo un centinaio ????
Bastava guardarsi intorno e dare una contata di massima alle sedie e agli spettatori in piedi (anche fuori dalla sala, appropriatamente nelle "catacombe" del complesso fieristico e con scarsa ventilazione per cercare di soffocare i partecipanti come fra il serio e il faceto mi aveva all'inizio osservato Marco Tosatti ;-) ;-) ) e circa 400 persone risultavano presenti.

@Spada Abbiamo semplicemente toccato con mano che non può esservi alcun "gruppetto semiclandestino di Resistenti qualificati", tipo Robin Hood con il suo Frate, alla macchia (personaggi di favola).
Chi invece ha effettivamente fatto questo, cioè ha resistito ai Papi con il costante atteggiamento "Ancora non capite, perché siete legati al Passato e duri di comprendonio... ma UN GIORNO spunterà il Sol dell'Avvenire, e allora capirete, e il Primo PAPA ILLUMINATO sistemerà ogni cosa", sono stati i Modernisti (1860-2013, per dare un riferimento temporale).
Adesso bivaccano nella Stanza dei Bottoni.

Noi, Cattolici non affascinati dall'eresia, non possiamo certo seguirli sulla strada dell' "ANTI". Possiamo solo lavorare serenamente sulla strada del "PER". Cioè: non possiamo vivere come Anti-Sovvertitori, ma solo come Sereni Consolidatori.

@Diodoro sembra anche a me che don Minutella, fra i chierici che fino al 2016 pazientemente subivano e applicavano nel loro ministero quello che le alte gerarchie cattoliche disponevano anche su argomenti diciamo così "delicati", sia il chierico che fino ad ora IN ITALIA ha parlato (azzardando molto e subendo conseguenze molto dolorose) in pubblico più esplicitamente e a lungo della Falsa Chiesa che ha preso il sopravvento. Non è stato però il primo: mi vengono in mente i casi di due poveri preti immediatamente ridotti al silenzio, in Sardegna e in Abruzzo.

Per completezza storica ricordiamo però (al di là di ogni valutazione caso per caso della autorevolezza e ragionevolezza dei singoli contestatori) che in Italia c'è una piccola comunità di preti che approssimativamente indico come "tradizionalisti" (etichetta dove c'è dentro un po' di tutto) e/o polemici "bastian contrari" un po' strambi che tuoni e fulmini contro Papa Francesco li avevano cominciati a lanciare prima di don Minutella (e molti di loro li stavano già lanciando da decenni anche contro i papi prima di Papa Francesco) ... con effetti mediatici quasi nulli, essendo seguiti solamente da piccole comunità (divise e litigiose fra di loro) di fedeli diciamo così "sui generis", di scarso interesse per i mass media e le alte gerarchie cattoliche.

Insomma, la notevolissima peculiarità di don Minutella, che gli ha fatto riservare il trattamento da Nemico Numero Uno della Falsa Chiesa, il Cattivissimo truffatore invasato fuori di testa che ce l'ha col papa misericordioso, ecc. ecc., è che era un giovane PARROCO QUALUNQUE DI PERIFERIA, innamorato del C.V.II e di tutti i papi da Giovanni XIII in poi, fino a Papa Francesco compreso almeno per i suoi primi due o tre anni, con un'intensa attività in parrocchia come IN TEORIA tutti i parroci di oggi dovrebbero avere secondo le regole canoniche ufficialmente vigenti, capace di farsi capire dalla gente semplice.

Fuori dall'Italia ci sono poi stati alcuni altri preti, preti "normali" fino all'avvento di Papa Francesco cioè non abituali pubblici contestatori della "confusione" delle alte gerarchie cattoliche, che anche prima di don Minutella pubblicamente hanno criticato la Falsa Chiesa al potere sostanzialmente come don Minutella anche se non con i suoi toni.

@it.news Scusatemi amici, ma avete tradotto molto male in italiano, non facendo capire quello che l'autrice Hilary White ha voluto dire (sul fatto che la White abbia ragione oppure no, non entro nel merito). Propongo una traduzione più corretta della frase principale:

"... [l'autrice ha appena parlato della Dichiarazione Finale di Fede] Ma onestamente chiunque si stia ancora aspettando da questi uomini che facciano qualche cosa di canonicamente definitivo è fuori dalla realtà. Non sono questi i tipi.
Si dice in giro che quando Meisner e Caffarra morirono, Brandmueller si perse di coraggio - che fin dall'inizio non era mai stato particolarmente significativo - e disse a Burke che non sarebbe andato oltre, così Burke ha lasciato cadere la faccenda di una "correzione formale".
Insomma, in quelli che potremmo azzardarci a chiamare termini "politici" questa non è meramente una dichiarazione di fede, ma una dichiarazione che essi si stanno rimettendo tranquilli. La manovra dei Dubia è finita."

e questo è il testo originale:
whatisupwiththesynod.com/…/a-declaration-o…

" ... But honestly, anyone still waiting for these men to take any sort of definitive, canonical action is not being realistic. These aren’t’ the guys.

The word on the street is that when Meisner and Caffarra died, Brandmuller lost his nerve – never especially significant to begin with – and told Burke he wouldn’t go any further, so Burke has let the matter of a “formal correction” drop.

So, in what we might call terms of “politics” this is not merely a declaration of Faith, but a declaration that they’re standing down. The Dubia is over as an exercise."

@Resistenza Cattolica - Catholic Resistance - Resistencia católica - Résistance catholique - Opór katolicki No, nel testo inglese è chiaro che l'articolista definisce la "Dichiarazione di Fede" una "Dichiarazione di cessazione dell'opposizione a Francesco". Precisamente, parla di un "mettersi seduti".
Mi permetto di ribadire ciò che scrivevo ieri: l'UNICO prete, o persona ordinata in genere, che abbia parlato pubblicamente di "Falsa Chiesa" e di "Sede ex-Santa, ora occupata" resta don Minutella.
Viva lui, grazie a lui e, mi raccomando, non dedichiamoci a disprezzare i non-Resistenti. Come dicevo, il Biancovestito va ignorato, non avversato.

In realtà il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (infatti è rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa. Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale. Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario Bergoglio è caduto in eresia manifesta e molteplice.
Potete trovare maggiori dettagli in quest'opera:
Pace C. M., "Il vero Papa è ancora Benedetto XVI", Youcanprint 2017:
books.google.com/…/Il_vero_Papa_è_…

oppure:
www.youcanprint.it/…/il-vero-papa-an…