Cosa c’è dietro la riabilitazione di Giuda da parte di Francesco?

In difesa di Giuda, salvato dalla Misericordia di Cristo? In tre diverse occasioni, Francesco ha elogiato Giuda pubblicamente, suggerendo che l’apostolo che ha tradito Nostro Signore Gesù Cristo è …Altro
In difesa di Giuda, salvato dalla Misericordia di Cristo?
In tre diverse occasioni, Francesco ha elogiato Giuda pubblicamente, suggerendo che l’apostolo che ha tradito Nostro Signore Gesù Cristo è una personalità incompresa e che “la fine della sua storia” non è forse l’Inferno.
Non dovremmo sorprenderci, visto che in altre occasioni lo stesso Papa, assicurandoci che sta seguendo la tradizione di Giovanni Paolo II, propone che l’Inferno come luogo fisico non esiste nemmeno.
Il più recente tentativo di riabilitare Giuda lo si trova nel libro "Padre Nostro", un’intervista concessa a don Marco Pozza. In un estratto pubblicato da Il Corriere della Sera il 23 novembre 2017 rivela la negazione di Francesco del tradizionale insegnamento cattolico che Giuda sia stato condannato. Delle tre persone coinvolte nella Passione di Cristo - San Pietro, il buon ladrone e Giuda - Papa Bergoglio afferma che “quella che mi commuove di più è la vergogna di Giuda”.
Egli prosegue nella storia, presentando …Altro
Marziale
"coloro che Tu mi hai dato li ho anche custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione" Gv 17
Questo è l'unico passo evangelico in cui Dio condanna inesorabilmente ed in modo inequivocabile il Traditore. Ma la logica satanica che vuole Giuda salvo è che se Giuda, il cui peccato meriterebbe la creazione di un Inferno personale, ad hoc, non è condannato, allora nessuno …Altro
"coloro che Tu mi hai dato li ho anche custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione" Gv 17
Questo è l'unico passo evangelico in cui Dio condanna inesorabilmente ed in modo inequivocabile il Traditore. Ma la logica satanica che vuole Giuda salvo è che se Giuda, il cui peccato meriterebbe la creazione di un Inferno personale, ad hoc, non è condannato, allora nessuno merita condanna. L'Inferno è vuoto. Se l'Inferno è vuoto il peccato non esiste perché i peccati di tutti, come dice B., sono stati inchiodati sulla Croce una volta per sempre. Quindi:" Non morirete affatto!" come disse il Serpente. L'Inferno è inutile , non serve nemmeno a spaventare i bambini.
Questi pensieri diabolici sono tutte perle di un'unica e rovente collana.
Per chi vuole approfondire il significato di "figlio della Perdizione" rimando a questo lavoro: L'AntiCristo, come viene descritto nella Scrittura.
N.S.dellaGuardia
Ma come... Non è colpa del ratzingerismo creativo eretico ed innovatore, in completa rottura con la tradizione (secondo il suo "biografo ufficiale" seewald...), anche la revisione della condanna di giuda? In continuità con l'altro "grande eretico" San Giovanni Paolo II?? Per cui in pratica bergoglio non avrebbe inventato nulla???
Maurizio Muscas
SÌ tu l'hai detto.
giandreoli
Segnalo le “Omelie” sulla Passione del Signore di san Giovanni Crisostomo dove, con chiarezza e intuizione psicologica, confronta il pentimento di Pietro con il pentimento di Giuda. I suoi commenti lasciano intendere che il pentimento di Pietro, portandolo allo sguardo di Cristo e al pianto, ha la caratteristica della “conversione”; quello di Giuda, portandolo a rigettare le monete e all’impiccagione …Altro
Segnalo le “Omelie” sulla Passione del Signore di san Giovanni Crisostomo dove, con chiarezza e intuizione psicologica, confronta il pentimento di Pietro con il pentimento di Giuda. I suoi commenti lasciano intendere che il pentimento di Pietro, portandolo allo sguardo di Cristo e al pianto, ha la caratteristica della “conversione”; quello di Giuda, portandolo a rigettare le monete e all’impiccagione, ha la caratteristica del “rimorso”. Cose ben diverse. Non il tradimento di Giuda, ma l’amore di Cristo ha portato a noi la salvezza, nonostante il suo tradimento. L’esempio di Pietro, non quello consolatorio di Giuda, è l’esempio a cui guardare, da proporre ad ogni cristiano e ad ogni peccatore. Ovviamente, sempre lasciando a Dio il mistero del suo insondabile giudizio.
Francesco I
È quanto sostiene il Santo Padre Benedetto!
alda luisa corsini
L'uomo che reca il corpo di Giuda abbandonato sulle spalle è chiaramente un necroforo diretto all'esterno del perimetro della città (o Occidente lontano da Oriente). Inutili i tentativi di B. di operare della psicologia spicciola dietro alle supposte intenzioni di pentimento di Giuda: l'arte romanica era sì didattica ma proprio per questo semplice nella struttura e nella narrativa. Le figure sono …Altro
L'uomo che reca il corpo di Giuda abbandonato sulle spalle è chiaramente un necroforo diretto all'esterno del perimetro della città (o Occidente lontano da Oriente). Inutili i tentativi di B. di operare della psicologia spicciola dietro alle supposte intenzioni di pentimento di Giuda: l'arte romanica era sì didattica ma proprio per questo semplice nella struttura e nella narrativa. Le figure sono ricavate con chiarezza di movimenti ed intenti. Il resto è fuffa.
Francesco I
Grazie della spiegazione!
martina18
Leggevo, non ricordo più dove, che l'uomo che porta in spalla Giuda, non può essere Nostro Signore, per il semplice fatto che l'iconografia non lo ha mai ritratto vestito in questo modo e soprattutto senza barba.
martina18
Ed anche l'articolo riporta la notizia!
alda luisa corsini
Infatti, cara, proprio così. L'iconografia gioca a favore del fedele che, analfabeta perlopiù a quel tempo, deve poter riconoscere immediatamente e senza troppe congetture il personaggio dai suoi attributi, che rimanevano invariati nel tempo e nello spazio.
Gaetano2
Cosa c’è dietro la riabilitazione di Giuda da parte di Francesco?
C'è semplicemente che papafrancescoprimo si presenta come suo degno successore!
giandreoli
@Gaetano2 Concordo con lei, anche se alle parole un po’ pesanti preferisco quelle più pacate ma ugualmente stringenti. E perdoni se mi ripeto: è Gesù che ha portato a noi la salvezza, non il tradimento di Giuda. Salvezza che ci ha donato non “in conseguenza” cioè “grazie al tradimento” di Giuda, ma “nonostante” il suo tradimento. Convertono più peccatori la descrizione dell’inferno riportata …Altro
@Gaetano2 Concordo con lei, anche se alle parole un po’ pesanti preferisco quelle più pacate ma ugualmente stringenti. E perdoni se mi ripeto: è Gesù che ha portato a noi la salvezza, non il tradimento di Giuda. Salvezza che ci ha donato non “in conseguenza” cioè “grazie al tradimento” di Giuda, ma “nonostante” il suo tradimento. Convertono più peccatori la descrizione dell’inferno riportata da Dante nella sua “Divina Commedia” o la storia dell’Innominato descritta dal Manzoni, pur essendo entrambi racconti letterari, che non la misericordia consolatoria di papa Bergoglio, che è solo una sua ipotesi non necessariamente suffragata da Dio, e una sua opinione che inclina a confidare in una misericordia data per scontata da parte di Dio, da Lui dovuta anche evitando la conversione. Questo, sì, è gravissimo. Con amicizia e augurando una Buona Pentecoste.
diacono luciano
Gv 17, 12
giandreoli
Trovo più che mai appropriata la sua citazione. Aggiungo che il termine greco per indicare la “perdizione” è il medesimo usato anche per indicare “la porta e la via che conduce alla perdizione” (Mt 7,13), l’olio di nardo prezioso versato da una peccatrice pentita(o da Maria di Betania) sui piedi di Gesù”, ritenuto dagli Apostoli “uno spreco” (Mc 14,4) e che Giuda avrebbe voluto invece vendere …Altro
Trovo più che mai appropriata la sua citazione. Aggiungo che il termine greco per indicare la “perdizione” è il medesimo usato anche per indicare “la porta e la via che conduce alla perdizione” (Mt 7,13), l’olio di nardo prezioso versato da una peccatrice pentita(o da Maria di Betania) sui piedi di Gesù”, ritenuto dagli Apostoli “uno spreco” (Mc 14,4) e che Giuda avrebbe voluto invece vendere con la scusa di destinarne i soldi ai poveri (Gv 12,3ss), e la condanna di Pietro riservata a Simon Mago con le parole: “il tuo denaro vada con te in perdizione perché hai osato pensare di comprare i doni di Dio” (Atti 8,18ss). Per contro, non vi è nei Vangeli neppure un passo che possa in qualche modo essere ritenuto indulgente nei confronti di Giuda. Le suggerisco di presentare queste obiezioni ai sacerdoti o ai catechisti che sposano le tesi di papa Bergoglio… Naturalmente, ammesso che, coi tempi che corrono, gliele permettano senza ritorsioni…
Buona Pentecoste.
Nicolaos
La riabilitazione di se stessi!
Marziale
Credo che nel progetto iniziale della "nuova chiesa" la riabilitazione di Giuda fosse uno dei pilastri.
alda luisa corsini
Sono d'accordo. L'intento è quello di autoassolversi.
Testimone82
c'è il misericordismo portato all'estremo fino quasi a contraddire le stesse parole di Cristo:
"Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!" Mt 26,24Altro
c'è il misericordismo portato all'estremo fino quasi a contraddire le stesse parole di Cristo:

"Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!" Mt 26,24
lucchetta.p
E l’espressione di Gesù: “..meglio per lui se non fosse mai nato” la cancelliamo? Tanto al tempo non esistevano i registratori.
Francesco I
@nolimetangere pare che il compagno don Bergoglio sia già stato ricoverato in una clinica psichiatrica in Argentina
Il "CREDO DI BERGOGLIO" (Un referto clinico?) di Maurizio Blondet
Francesco I
È interessante notare come Bergoglio, secondo questo articolo, tenga sulla sua scrivania una immagine di Giuda Iscariota: evidentemente è l'apostolo che egli ama di più.
martina18
"La Bibbia usa la parola pentimento, forse non ha chiesto perdono, ma si è pentito". Qui Bergoglio si risponde da sé. Giuda si è pentito ma non ha chiesto perdono, tipico contorsionismo mentale gesuitico?
Francesco I
@martina18
al fondo dell'articolo ho inserito il video con il commento di Benedetto XVI, mi pare sia chiarificatore,