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Francesco: "sentirsi" perdonati o è meglio non andare a confessarsi

"Vorrei soffermarmi con voi su tre espressioni, che spiegano bene il senso del Sacramento della Riconciliazione; perché andare a confessarsi non è andare in tintoria perché mi tolgano una macchia. No, è un’altra cosa. Pensiamo bene a cos’è. La prima espressione che spiega questo sacramento, questo mistero è: “abbandonarsi all’Amore”; la seconda: “lasciarsi trasformare dall’Amore”; e la terza: “corrispondere all’Amore”. Ma sempre l’Amore: se non c’è Amore nel sacramento, non è come Gesù lo vuole. Se c’è funzionalità, non è come Gesù lo vuole. Amore. Amore di fratello peccatore perdonato – come ha detto il Cardinale – verso il fratello, la sorella peccatore e peccatrice perdonati. Questo è il rapporto fondamentale.

Abbandonarsi all’Amore significa compiere un vero atto di fede. La fede non può mai essere ridotta a un elenco di concetti o a una serie di affermazioni da credere. La fede si esprime e si comprende dentro una relazione: la relazione tra Dio e l’uomo e tra l’uomo e Dio, secondo la logica della chiamata e della risposta: Dio chiama e l’uomo risponde. È vero anche l’inverso: noi chiamiamo Dio quando abbiamo bisogno, e Lui risponde sempre. La fede è l’incontro con la Misericordia, con Dio stesso che è Misericordia – il nome di Dio è Misericordia – ed è l’abbandono tra le braccia di questo Amore, misterioso e generoso, di cui tanto abbiamo bisogno, ma al quale, a volte, si ha paura ad abbandonarsi.

L’esperienza insegna che chi non si abbandona all’amore di Dio finisce, prima o poi, per abbandonarsi ad altro, finendo “tra le braccia” della mentalità mondana, che alla fine porta amarezza, tristezza e solitudine, e non guarisce. Allora il primo passo per una buona Confessione è proprio l’atto di fede, di abbandono, con il quale il penitente si accosta alla Misericordia. E ogni confessore, quindi, dev’essere capace di stupirsi sempre per i fratelli che, per fede, domandano il perdono di Dio e, ancora solo per fede, si abbandonano a Lui, consegnando sé stessi nella Confessione. Il dolore per i propri peccati è il segno di tale abbandono fiducioso all’Amore.
Vivere così la Confessione significa lasciarsi trasformare dall’Amore. È la seconda dimensione, la seconda espressione sulla quale vorrei riflettere. Sappiamo bene che non sono le leggi a salvare, basta leggere il capitolo 23 di Matteo: l’individuo non cambia per un’arida serie di precetti, ma per il fascino dell’Amore percepito e gratuitamente offerto. È l’Amore che si è manifestato pienamente in Gesù Cristo e nella sua morte in croce per noi. Così l’Amore, che è Dio stesso, si è reso visibile agli uomini, in un modo prima impensabile, totalmente nuovo e perciò capace di rinnovare tutte le cose. Il penitente che incontra, nel colloquio sacramentale, un raggio di questo Amore accogliente, si lascia trasformare dall’Amore, dalla Grazia, iniziando a vivere quella trasformazione del cuore di pietra in cuore di carne, che è una trasformazione che si dà in ogni confessione. Anche nella vita affettiva è così: si cambia per l’incontro con un grande amore.

Il buon confessore è sempre chiamato a scorgere il miracolo del cambiamento, ad accorgersi dell’opera della Grazia nei cuori dei penitenti, favorendone il più possibile l’azione trasformante. L’integrità dell’accusa è il segno di questa trasformazione che l’Amore opera: tutto è consegnato, perché tutto sia perdonato.
La terza e ultima espressione è: corrispondere all’Amore. L’abbandono e il lasciarsi trasformare dall’Amore hanno come necessaria conseguenza una corrispondenza all’amore ricevuto. Il cristiano ha sempre presente quella parola di San Giacomo: «Mostrami la tua fede senza le opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede» (2,18). La reale volontà di conversione diventa concreta nella corrispondenza all’amore di Dio ricevuto e accolto. Si tratta di una corrispondenza che si manifesta nel cambiamento della vita e nelle opere di misericordia che ne conseguono. Chi è stato accolto dall’Amore, non può non accogliere il fratello. Chi si è abbandonato all’Amore, non può con consolare gli afflitti. Chi è stato perdonato da Dio, non può non perdonare di cuore ai fratelli.
Se è vero che noi non potremo mai corrispondere pienamente all’Amore divino, per la differenza incolmabile tra il Creatore e le creature, è altrettanto vero che Dio ci indica un amore possibile, nel quale vivere tale impossibile corrispondenza: l’amore per il fratello. È l’amore per il fratello il luogo della corrispondenza reale all’amore di Dio: amando i fratelli mostriamo a noi stessi, al mondo e a Dio di amare davvero Lui e corrispondiamo, sempre in modo inadeguato, alla sua misericordia. Il buon confessore indica sempre, accanto al primato dell’amore di Dio, l’indispensabile amore per il prossimo, come palestra quotidiana nella quale allenare l’amore per Dio. Il proposito attuale di non commettere ancora il peccato è il segno della volontà di corrispondere all’Amore. E tante volte la gente, anche noi stessi, ci vergogniamo di aver promesso, di commettere il peccato e tornare un’altra volta, un’altra volta… Mi viene alla mente una poesia di un parroco argentino, bravo, un bravo parroco, bravissimo. Era un poeta, ha scritto tanti libri. Una poesia alla Madonna, in cui chiedeva alla Madonna, nella poesia, di custodirlo, perché lui avrebbe voluto cambiare ma non sapeva come. Le faceva la promessa di cambiare, alla Madonna, e finiva così: “Questa sera, Signora, la promessa è sincera. Ma per ogni evenienza, lasciami la chiave all’esterno della porta. [“Esta tarde, Señora, la promesa es sincera. Por las dudas, no olvide dejar la llave afuera”].Sapeva che sempre ci sarà la chiave per aprire, perché è stato Dio, la tenerezza di Dio, a lasciarla fuori. Così, la celebrazione frequente del sacramento della Riconciliazione diventa, sia per il penitente che per il confessore, una via di santificazione, una scuola di fede, di abbandono, di cambiamento e di corrispondenza all’Amore misericordioso del Padre.

Cari fratelli, ricordiamo sempre che ciascuno di noi è un peccatore perdonato – se uno di noi non si sente così, meglio che non vada a confessare, meglio che non faccia il confessore – un peccatore perdonato, posto al servizio degli altri, perché anch’essi, attraverso l’incontro sacramentale, possano incontrare quell’Amore che ha affascinato e cambiato la nostra vita. Con questa consapevolezza, vi incoraggio a perseverare con fedeltà nel ministero prezioso che svolgete, o che presto vi sarà affidato: è un servizio importante per la santificazione del popolo santo di Dio. Affidate questo vostro ministero della riconciliazione alla potente protezione di San Giuseppe, uomo giusto e fedele.
E qui vorrei soffermarmi per sottolineare l’atteggiamento religioso che nasce da questa coscienza di essere peccatore perdonato che deve avere il confessore. Accogliere in pace, accogliere con paternità. Ognuno saprà come è l’espressione della paternità: il sorriso, gli occhi in pace… Accogliere offrendo tranquillità, e poi lasciar parlare. A volte, il confessore si accorge che c’è una certa difficoltà ad andare avanti con un peccato, ma se lo capisce, non faccia domande indiscrete. Io ho imparato dal Cardinale Piacenza una cosa: lui mi ha detto che quando lui vede che queste persone hanno difficoltà e si capisce di cosa si tratta, lui subito li ferma e dice: “Ho capito. Andiamo avanti”. Non dare più dolore, più “tortura” in questo. E poi, per favore, non fare domande. Io alcune volte mi domando: quei confessori che incominciano: “E come questo, questo, questo…”. Ma dimmi, cosa stai facendo, tu? Ti stai facendo il film nella tua mente? Per favore. Poi, nelle basiliche c’è una opportunità tanto grande di confessarsi, ma purtroppo i seminaristi che sono nei collegi internazionali si passano la voce, anche i preti giovani: “In quella basilica puoi andare da tutti meno che da quello e quello; in quel confessionale non andare, perché quello sarà lo sceriffo che ti torturerà”. Si passa, la voce…

Essere misericordioso non significa essere di manica larga, no. Significa essere fratello, padre, consolatore. “Padre, io non ce la faccio, non so come farò…” – “Tu prega, e torna ogni volta che hai bisogno, perché qui troverai un padre, un fratello, troverai questo”. Questo è l’atteggiamento. Per favore, non fare il tribunale di esame accademico: “E come, quando…”. Non fare i ficcanaso nell’anima degli altri. Padri, fratelli misericordiosi.
Mentre vi lascio questi spunti di riflessione, auguro a voi e ai vostri penitenti una fruttuosa Quaresima di conversione. Vi benedico di cuore, e vi chiedo per favore di pregare per me. Grazie!"

Tuttavia, secondo la Fede Cattolica, è irrilevante come ci si "sente" sul peccato e sul perdono, perché la confessione è l'assoluzione oggettiva di una vera colpa.

Nel Vaticano di Francesco, sentirsi perdonati non aiuterà i preti che sono stati accusati di molestie sessuali o che sono sospettati di difendere posizioni Cattoliche.

#newsUjmvmscqvm

la verdad prevalece
Giuda si è “vergognato” di peccare eppure non si è pentito, Bergoglio è un cattivo catechista. 🤥
Se qualcuno ha dei dubbi su come andare alla confessione e sui requisiti necessari, ti consiglio di leggere il Catechismo Maggiore di San Pio X che spiega passo dopo passo il Sacramento. Don Bosco e molti santi hanno avvertito che le cattive confessioni sono la prima ragione per cui molte anime …Altro
Giuda si è “vergognato” di peccare eppure non si è pentito, Bergoglio è un cattivo catechista. 🤥
Se qualcuno ha dei dubbi su come andare alla confessione e sui requisiti necessari, ti consiglio di leggere il Catechismo Maggiore di San Pio X che spiega passo dopo passo il Sacramento. Don Bosco e molti santi hanno avvertito che le cattive confessioni sono la prima ragione per cui molte anime vengono condannate. Non è la prima volta che Bergoglio in Quaresima attacca il Sacramento della Confessione. La Quaresima è il tempo che la Chiesa ha stabilito come tempo per fare la confessione annuale richiesta. .
la verdad prevalece
Secondo i parametri errati di Bergoglio il Santo Curato d'Ars, Padre Pio non poteva essere confessore.
padrepasquale
Le ultime due considerazioni del post era meglio se non fossero state scritte. La purezza della riflessione del Papa sarebbe stata più rispettata.
Gaetano2
"La purezza della riflessione del Papa..." La purezza delle riflessioni di Bergoglio è evidente e si manifesta, soprattutto, nella scelta dei suoi pervertiti che piazza nei posti sacri e nel culto che rende agli idoli satanici.
Gaetano2
Avevo seguito l'articolo senza commentarlo. E' ovvio che si debba essere precisi sia in quello che si pubblica che nei commenti. Tra l'altro è altrettanto ovvio che chi non è adatto non possa né confessare e neppure diventare prete. A maggior ragione chi rende culto a pachamame e altre divinità sataniche non solo non può essere papa ma neppure cristiano.
Notiziario
@N.S.dellaGuardia
@warrengrubert
@nolimetangere
@SED LIBERA NOS A MALO Jc jr
@Marziale
@padrepasquale
@lamprotes
@gianlub2
@vincenzo angelo
@Kiakiar
@Christoforus78
Chiedo scusa a tutti, ho modificato il testo riprendendolo dal sito ufficiale del Vaticano ed, ad abundantiam ho inserito il video con la viva voce di Bergoglio.
Laudetur Iesus Christus !Altro
@N.S.dellaGuardia
@warrengrubert
@nolimetangere
@SED LIBERA NOS A MALO Jc jr
@Marziale
@padrepasquale
@lamprotes
@gianlub2
@vincenzo angelo
@Kiakiar
@Christoforus78

Chiedo scusa a tutti, ho modificato il testo riprendendolo dal sito ufficiale del Vaticano ed, ad abundantiam ho inserito il video con la viva voce di Bergoglio.
Laudetur Iesus Christus !
N.S.dellaGuardia
Semper laudetur! Grazie per la tempestiva modifica e grazie a quanti hanno segnalato l'errore.
Lavoriamo tutti perché sia sempre "gloria.tv a Dio"!
warrengrubert
Avevo iniziato il mio commento con la premessa: "Se ha detto veramente questo..."
Faccio ammenda.
Comunque sia non mi piacciono questi aut-aut, "se non ti senti perdonato non fare il confessore"... Per carità è anche in un certo senso giusto, ma come dicevo a me non piacciono queste frasi fatte.
Il sacerdote ha il suo ufficio, che deve svolgere indipendentemente dalla sua condizione spirituale, …Altro
Avevo iniziato il mio commento con la premessa: "Se ha detto veramente questo..."
Faccio ammenda.
Comunque sia non mi piacciono questi aut-aut, "se non ti senti perdonato non fare il confessore"... Per carità è anche in un certo senso giusto, ma come dicevo a me non piacciono queste frasi fatte.
Il sacerdote ha il suo ufficio, che deve svolgere indipendentemente dalla sua condizione spirituale, deve celebrare i sacramenti, e a me poco importa con quali sentimenti mi confessa o mi celebra la santa messa, basta che lo faccia con l'intenzione di fare ciò che ha insegnato Cristo.
Avrei gradito piuttosto altri richiami ai confessori, come ad esempio quello di essere più presenti nei confessionali, in certe parrocchie è più difficile confessarsi che vincere al lotto!
gianlub2
Complimenti, ben detto. Sperando che Marziale e quanti come lui comprendano.....ma ho i miei dubbi
SED LIBERA NOS A MALO Jc jr
Gloriatv... Dovette corrigere questo post... Si siete fedele alla verità, dovete farlo!.
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Noi non siamo figli delle tenebre, comportatevi come figli della luce...
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Bergoglio ha commesso tanti sbagli!!!... Siamo d'accordo!!! Eccome!!!...
Lui l'ha fatto grossa parecchi volte, però adesso non ha fatto niente di quello che voi pubblicamente denunciate in questo post....
Bisogna avere il coraggio …Altro
Gloriatv... Dovette corrigere questo post... Si siete fedele alla verità, dovete farlo!.
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Noi non siamo figli delle tenebre, comportatevi come figli della luce...
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Bergoglio ha commesso tanti sbagli!!!... Siamo d'accordo!!! Eccome!!!...
Lui l'ha fatto grossa parecchi volte, però adesso non ha fatto niente di quello che voi pubblicamente denunciate in questo post....
Bisogna avere il coraggio anche quando si sbaglia!...
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È giusto bastonare Bergoglio per esempio perché ha introdotto un idolo nella Basilica di San Pietro...anzi giustissimo!!! Però, non è giusto bastonarlo accusandolo di avere fatto qualcosa che in effetti lui non ha fatto!! ...
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In questo post Voi avete scritto e pubblicato il falso!!!... AVETE IL. DOVERE DI CORRIGERE QUESTO CHE AVETE PUBBLICATO!!!
Riguardo a questa accusa, lui è innocente!.
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CORAGGIO!!!
N.S.dellaGuardia
Comunque cerchiamo di aver pietà della lingua italiana: si dice "correggere", non "corrigere", anche se origina dal latino...
gianlub2
I "difensori" del "falso profeta" e "walking dead" Bergoglio sono anch'essi "walking dead" e "falsi profeti", come appunto il caso di Marziale
N.S.dellaGuardia
Non mi sembra proprio che Marziale sia un "difensore del falso profeta"! Cerchi di non uscire dal seminato del post e segua per favore più attentamente il senso delle discussioni che si aprono, a maggior Gloria di Dio e non certo nostra!
SED LIBERA NOS A MALO Jc jr
N.S.dellaGuardia... Sto imparando l'italiano... Non è facile... La ringrazio!
Marziale
Bergoglio, rivolgendosi ai Sacerdoti presenti(ai Confessori) dice: "Ognuno di noi è un peccatore perdonato. Se uno di noi non si sente così, meglio che non faccia il confessore”.
"La verità è principio della tua parola, resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia."Sal.119
Ineccepibile.
gianlub2
"ineccepibile" una "cippa"
Marziale
A)"Ognuno di noi( Sacerdoti Confessori) è un peccatore perdonato."
E ci mancherebbe altro che un Sacerdote non avesse chiesto perdono a Dio in Confessione prima di andare a Confessare: dunque è un peccatore perdonato.
B) Il Salmo è chiaramente riferito all'amore che un Cristiano deve avere sempre e comunque per la verità, ed in questo caso è rivolto a chi ha pubblicato in modo erroneo le parole …Altro
A)"Ognuno di noi( Sacerdoti Confessori) è un peccatore perdonato."
E ci mancherebbe altro che un Sacerdote non avesse chiesto perdono a Dio in Confessione prima di andare a Confessare: dunque è un peccatore perdonato.
B) Il Salmo è chiaramente riferito all'amore che un Cristiano deve avere sempre e comunque per la verità, ed in questo caso è rivolto a chi ha pubblicato in modo erroneo le parole di Bergoglio, e non a Bergoglio.
Mi spiego ancora meglio per non esser nuovamente frainteso.
Il Salmo dice a chi ha riportato malamente le parole di Bergoglio: "La verità viene sempre prima di tutto."
L'amore per la verità è a prescindere: non crede? Ed è quello che esprime perfettamente il Salmo.
Marziale
Lei @gianlub2 è solamente un giovane e male educato saputello. Dato che non è ineccepibile provi a smontarla se ne è capace.
vincenzo angelo
Concordo,con lei,come con Aldo Maria Valli, che ne parla nella sua intervista dell'ottobre scorso,e con me,che ne scrissi in un commento su un blog nel gennaio scorso senza aver letto l'intervista di Valli in ottobre:e dico questo senza cercare affinita' elettive che non m'interessano.La Verita' ti mette sull'attenti,la servi,e la servi in solitudine del cuore, nella verticalita' dello Spirito:tutto …Altro
Concordo,con lei,come con Aldo Maria Valli, che ne parla nella sua intervista dell'ottobre scorso,e con me,che ne scrissi in un commento su un blog nel gennaio scorso senza aver letto l'intervista di Valli in ottobre:e dico questo senza cercare affinita' elettive che non m'interessano.La Verita' ti mette sull'attenti,la servi,e la servi in solitudine del cuore, nella verticalita' dello Spirito:tutto il contrario dello spirito del mondo.Come scriveva l'Alighieri:"Io mi son un che quando Amor mi spira, noto,e a quel modo ch'ei ditta dentro vo' significando".Anche senza essere dei mistici straordinari:basta l'ordinarieta' di essere soldati e uomini,o donne ,veri.Felici e addolorati di essere incompresi dai piu' e direi fieri,o almeno rassicurati, di non averne bisogno.Perchè il cuore della Salvezza sta li'.Spiriti solitari uomini salvi e mai veramente soli se non fuori della Grazia,nel peccato.La Salvezza eterna non è che l'adesione alla Verita' che è l'Amore di Dio per noi.Solo l'Amore di Dio ci salva,perchè la Grazia la viviamo ma non la possediamo.Se Bergoglio,sciatto,cialtrone e intrigante furbastro, fosse un uomo vero,ma forse non lo è mai stato,leggendo queste parole dovrebbe vergognarsi profondamente di tutte le sue furbizie e manovre politiche secondo lo spirito del mondo,e sua madre, dall'al di la' ,insieme a lui.
padrepasquale
Lealtà nelle riportare le
parole del Papa. Parla del confessore. Chi ha un cuore puro comprende molto bene il messaggio "chiarissimo".
gianlub2
"walking dead" Bergoglio
lamprotes
"Sentirsi perdonati", ma per carità!! Bisognerebbe consigliare a quel signore biancovestito di non improvvisarsi padre spirituale quando, con queste uscite, dimostra di non sapere l'ABC della vita cristiana. Se uno prima della confessione si sente già perdonato, che bisogno ha di confessarsi? Ma forse è proprio lì che vuole spingere le persone: a non sentire più bisogno di confessarsi!
SED LIBERA NOS A MALO Jc jr
Non dice " confessarci"... Invece "confessare"
vincenzo angelo
A proposito di Laodicea:da tempo credo di aver intuito che lo stile e la prassi moderniste rispecchino proprio quelle caratteristiche:in morale e in politica;pero' non credo affatto che si sia oggi arrivati a quei tempi.Sono dei precursori,e Bergoglio ha tutta l'aria di essere il precursore ,gia' nato quando la Valtorta scriveva di lui.Quindi è chiaro che sono perdenti e che saranno superati.Satana …Altro
A proposito di Laodicea:da tempo credo di aver intuito che lo stile e la prassi moderniste rispecchino proprio quelle caratteristiche:in morale e in politica;pero' non credo affatto che si sia oggi arrivati a quei tempi.Sono dei precursori,e Bergoglio ha tutta l'aria di essere il precursore ,gia' nato quando la Valtorta scriveva di lui.Quindi è chiaro che sono perdenti e che saranno superati.Satana,Dio permettendo, ci sta proponendo il trailer di un film non ancora sui nostri schermi; nonostante tutto.Buon proseguimento.
SED LIBERA NOS A MALO Jc jr
NO... NON HA DETTO COSÌ!!!!.... NON MANIPOLATE IL TESTO... LA VERITÀ NON HA BISOGNO DELLA BUGGIA.
CERCATE IL VIDEO E VEDRETE...
infatti dice "CONFESSARE" è non "confessarti"
Dice :
“Ricordiamo sempre che ciascuno di noi è peccatore ed è stato perdonato – se non ci sentiamo così, è meglio non andare a confessare, meglio che non faccia il confessore_ (lui è) un peccatore perdonato, posto al servizio …Altro
NO... NON HA DETTO COSÌ!!!!.... NON MANIPOLATE IL TESTO... LA VERITÀ NON HA BISOGNO DELLA BUGGIA.
CERCATE IL VIDEO E VEDRETE...
infatti dice "CONFESSARE" è non "confessarti"
Dice :
“Ricordiamo sempre che ciascuno di noi è peccatore ed è stato perdonato – se non ci sentiamo così, è meglio non andare a confessare, meglio che non faccia il confessore_ (lui è) un peccatore perdonato, posto al servizio degli altri"
gianlub2
Sempre menzogne dice il "walking dead"
gianlub2
E' il "walking dead" Bergoglio che genera il postribolo
gianlub2
Mecoioniii.........chi stà ancora a credere a questo "derelitto" è proprio un fesso rincoglionito 😂 😂 😂 😂 😂
vincenzo angelo
Ber:goglio mi ricorda certe contadinelle di cui raccontava il giornalista sportivo Gianni Brera,assimilandole a certi giocatori di calcio,le quali nel prendere il thè,credendo di essere piu' eleganti,alzavano il ditino mignolo mentre bevevano alla tazzina:ma Bergoglio fa pure il rumoraccio con la bocca.
lamprotes
Alza il ditino (alla gay pride), fa rumoracci con la bocca ma pure con il di dietro emettendo miasmi da svenimento!!
vincenzo angelo
Il vero spirito modernista:snob; sprezzante;fuori della realta' ma con la presunzione di esserci ben dentro.Eretico.Avviati a essere chiesa di Laodicea:povera cieca ;nuda ma terribilmente presuntuosa,e testimoniante nei fatti l'esatto contrario di quel che presume di testimoniare.Misericordia compresa.Infatti chi non si sente perdonato:nè prima dalle premesse della Grazia preveniente;nè, dopo il …Altro
Il vero spirito modernista:snob; sprezzante;fuori della realta' ma con la presunzione di esserci ben dentro.Eretico.Avviati a essere chiesa di Laodicea:povera cieca ;nuda ma terribilmente presuntuosa,e testimoniante nei fatti l'esatto contrario di quel che presume di testimoniare.Misericordia compresa.Infatti chi non si sente perdonato:nè prima dalle premesse della Grazia preveniente;nè, dopo il pentimento e la Confessione, dall'eterno fuoco d'Amore che vaporizza i peccati non perché li minimizzi ma mediante la Sua Virtu' trascinante,che subito ti riporta al lavoro spirituale...ebbene,puo' confessarsi anche solo per chiedere la grazia del pentimento,anche senza ricevere assoluzione.Gesu' è li' e ispira il confessore. Ma ,mentre Padre Pio era Padre Pio, Bergoglio è un asino imparentato con serpenti.
warrengrubert
Se ha detto veramente questo, siamo di fronte ad una vera e propria mistificazione, e non tirate in ballo la solita scusa tipo si è espresso male, lo si deve interpretare ecc.
Da un punto di vista spirituale, questa frase è talmente grave che un vero sacerdote dovrebbe prenderlo a sberle!
Il sentirsi perdonati è uno dei frutti di una buona confessione!
Una volta in più Pacha-francesco si dimostra …Altro
Se ha detto veramente questo, siamo di fronte ad una vera e propria mistificazione, e non tirate in ballo la solita scusa tipo si è espresso male, lo si deve interpretare ecc.
Da un punto di vista spirituale, questa frase è talmente grave che un vero sacerdote dovrebbe prenderlo a sberle!
Il sentirsi perdonati è uno dei frutti di una buona confessione!
Una volta in più Pacha-francesco si dimostra falso pastore.
Invito tutti ad una buona e santa confessione, vedrete che è in conseguenza di questa che vi sentirete perdonati. Provare per credere!