Con la sola eccezione dell’ebraismo (nel quale Jahwè è la Persona divina che Gesù chiamava Padre, il Dio che Egli stesso ci ha rivelato pienamente), il Dio delle religioni non cristiane non è né il medesimo Dio di Gesù né il Dio che Egli ci ha rivelato: il “Padre Suo” che, in Lui, “Figlio Unigenito”, chiamiamo anche noi “Padre nostro”, e lo “Spirito d’Amore” che li unisce. La fede cristiana è la sola fede rivelata da Dio stesso, a differenza delle credenze che le altre religioni hanno raggiunto nella loro pur valida ricerca di Dio. Credere e adorare un “Dio uno” dunque non significa credere e adorare “lo stesso Dio”. Chiamare Dio “creatore” è dire un suo attributo, non il Suo Nome. Un po’ (è solo un esempio) come avviene con le monete: il rublo, la sterlina, il dollaro, l’euro... sono tutte monete uniche ma non le stesse monete. Dato che la Giornata di Preghiera invita esplicitamente ogni credente ad attenersi alla propria fede e spiritualità, personalmente sceglierò la data del 13 maggio (anziché il 14) che, tra l’altro, è la ricorrenza della Madonna di Fatima e dello scampato attentato al Papa san Giovanni Paolo II. Spiacerà a Francesco, che è Papa, ma penso non alla Madonna, che è Madre di Dio......

Non vedo un grande ventaglio di possibilità: o è l'anticristo o è il falso profeta, checché ne dicano le anime belle del Clero, che ancora non vedono la realtà, e quelle brutte che la realtà la conoscono ma preferiscono far finta di niente. D'altra parte Gesù e gli Apostoli avevano preannunciato ogni cosa. Si può ben dire "duri e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti" (e, aggiungo io, a quella del Figlio di Dio), ai Ministri di Dio che hanno rinunciato ad amare e ad insegnare la Verità

Prima di convertirsi al paganesimo e di diventare un adoratore della dea Pachamama, Bergoglio l'apostata era un noto frequentatore di sette di persone fuori di testa:

Chiesa evangelica pentecostale