...SUL PANSESSUALISMO...

STRALCI dalla quarta conferenza all'interno del V Convegno dei Giovani ("VERI E FALSI AMORI - la sessualità nel mondo contemporaneo"). Albano Laziale, 8, 9, 10 aprile 2016, “Le radici storiche e filosofiche del Pansessualismo” - Prof. Corrado Gnerre

LE QUATTRO TAPPE DI SCRISTIANIZZAZIONE CHE PORTANO ALLA POSTMODERNITA’:


…si comincia con la demolizione della chiesa nella rivoluzione protestante con l’affermazione “chiesa no Cristo sì” in cui si accetta Cristo e si rifiuta la chiesa, ma una volta che si perde la chiesa si perde anche Cristo, ed ecco la seconda tappa con l’affermazione “Cristo no Dio sì” identificabile nel XVIII secolo, l’ILLUMINISMO il DEISMO illuminista…ma se si perde Cristo si perde anche Dio ed abbiamo la terza tappa con l’affermazione “Dio no uomo sì” identificabile nel teismo teorico di stampo marxista…poi abbiamo la quarta tappa, con la perdita di Dio si perde anche l’uomo, la completa dissoluzione dell’ uomo…abbiamo la postmodernità,il trionfo del CAOS, non ci sono certezze non c’è VERITA’ <<…Kant distrugge la metafisica: può essere conosciuta la realtа come appare e non come effettivamente è.

Pertanto, non è più possibile conoscere la veritа…

In tal modo ciò che è legittimo è ciò che è posto dalla volontа, non ciò che è evidente alla ragione. Può essere la volontа di uno Stato o di una maggioranza. Fa lo stesso.


Giovanni Paolo II nella Veritatis splendor al numero 101: “Una democrazia senza valori si converte facilmente in un totalitarismo aperto oppure subdolo, come dimostra la storia.” (Da “Poche parole per capire quanto il pensiero di Kant sia alla base dei totalitarismi contemporanei” blog Il cammino dei Tre Sentieri)>>

Alle parole di Giovanni Paolo II possiamo aggiungere anche quelle di Hannah Arendt: <<…“L’identificazione del diritto con l’utile diventa inevitabile una volta svanita l’autorità dei criteri assoluti e trascendenti della religione o del diritto naturale. […] È perfettamente concepibile, e in pratica politicamente possibile, che un bel giorno un’umanità altamente organizzata e meccanizzata decida in modo democratico, cioè per maggioranza, che per il tutto è meglio liquidare certe sue parti. Qui, a contatto col reale, ci troviamo di fronte a uno dei più antichi dubbi della filosofia politica, che è potuto rimanere nascosto finché una solida teologia cristiana ha fornito la cornice per tutti i problemi politici e filosofici, ma che già a Platone aveva fatto dire: “Non l’uomo, ma un dio deve essere la misura di tutte le cose”.

Cerchiamo di tirare le fila. Sembra che, eliminando Dio, spetti all’uomo definire chi vive o chi muore, cosa è il bene e cosa è il male. Questa posizione è l’unica possibile etsi Deus non daretur?
( da “Senza Dio è possibile difendere la vita umana? Prima parte” blog Osservatorio Internazionale Cardinale Văn Thuận)>>

SOLVE ET COAGULA
:
Le forze occulte operano una sorta di solve et coagula, letteralmente significa “sciogli e coagula”, ovvero distruggi e ricostruisci. Ci sono delle forze occulte nella storia che ambiscono a distruggere l’ordine naturale per ricostruirne un altro, totalmente alternativo…viene usato il pansessualismo e quindi la degradazione sessuale come mezzo per allontanare l’uomo dalla VERITA’…LA DEGRADAZIONE MORALE conduce alla perdita del senso della VERITA’…


L’attacco alla chiesa cattolica avviene con un comun denominatore che si chiama GNOSIattraverso la comprensione della GNOSI si capisce perchè si sceglie il pansessualismo per attaccare la VERITA’ cattolica


COME DEVE ESSERE USATA LA SESSUALITA’ NELLA COMPONENTE GNOSTICA?

Essa deve avere due finalità:
1) negare la bellezza della persona umana…la persona umana è la sintesi di corpo e anima…
2) bisogna che la sessualità neghi se stessa per correggere l’errore della creazione, cioè togliere dalla sessualità il suo fine primario, quello procreativo…


LE RADICI FILOSOFICHE DELLA RIVOLUZIONE SESSUALE:

Il razionalismo di Cartesio…esiste solo ciò che può essere conosciuto dalla ragione umana, se la ragione umana non può conoscere non esiste…dittatura del desiderio che si tramuta in diritto…la ragione non è più aperta al fatto, all’oggetto ma decide ciò che esistese la ragione non è più aperta al fatto, all’oggetto, il pensiero individuale “quindi anche il desiderio individuale” diventa il criterio per eccellenza per stabilire ciò che è giusto e ciò che non è giusto, ciò che si può fare e ciò che non si può fare…la scissione anima e corpo di Cartesio…l’uomo scisso separato tra la dimensione corporea e spirituale porterà all’ accettazione di un un corpo sempre più svincolato da alcuna istanza morale…un corpo che può agire indipendentemente dalla dimensione morale e solo determinato dai suoi impulsi intrinseci abbiamo il sensismo illuminista, l’uomo non è altro che una macchina (il marchese De Sade)…se l’uomo è una macchina, se ordine e disordine non esistono allora è il trionfo delle pulsioni istintive e del caos…

Ancora su Cartesio: <<se io dubito, vuol dire che penso, e se penso, vuol dire che esisto…Cogito ergo sum, che significa: Penso, quindi esisto…Attenzione. Questo passaggio cartesiano, ovvero che la prima certezza non è più la realtа oggettiva (a cui la conoscenza umana deve conformarsi), bensì è il pensiero stesso dell’uomo, costituisce una vera e propria svolta del pensiero occidentale. Si passa dall’oggettivismo al soggettivismo: non è più l’oggetto che garantisce l’esistenza del soggetto, ma è il soggetto che garantisce l’esistenza dell’oggetto. E’ il battesimo dell’ideologia, che è appunto la pretesa di rinchiudere il reale nel pensiero e di fondare il reale stesso nel pensiero…( Da “Chi ha inventato l’ideologia? Cartesio!” Blog Il Cammino dei Tre Sentieri )>>

Sul pensiero moderno ereditato da Cartesio : <<…Kant, per esempio, con l’io penso, è un discepolo diretto di Cartesio e come lui perde di vista la cosa più importante, l’ancoraggio al reale. Non ha più importanza la cosa in sé, vale a dire il reale quale è effettivamente, ma quel che conta è la percezione del reale, vale a dire il soggetto che percepisce. Percepisce che cosa? Non si sa: Kant non si degna di chiarire questo trascurabile dettaglio. Dà per scontato che la cosa in sé, il Noumeno, è irraggiungibile e inesplicabile, e ciò gli basta; si fa un merito di “lavorare”, ossia di pensare (il pensiero diviene principio di realtà: Hegel proseguirà su questa strada) su quel che rimane, ossia il fenomeno.
Ma il fenomeno non è il reale e nemmeno gli si avvicina; il fenomeno è quella piccola e spesso ingannevole porzione del reale che il soggetto riesce a cogliere facendo di se stesso il perno e il centro dell’universo. Fare filosofia solamente col fenomeno è rinunciare a fare filosofia, e confondere la vera filosofia, che è ricerca della verità, con l’esternazione di opinioni soggettive, che è tutta un’altra cosa.

La cosiddetta filosofia moderna è opinione, doxa, per non dire chiacchiera e quasi sempre noiosa
, cioè sbadiglio (come osservava Schopenhauer parlando dell’hegelismo). Se si assume il soggetto come principio di realtà, si fa come il Barone di Münchhausen che pretende di tirarsi fuori dalla palude, cavallo compreso, afferrandosi ai propri capelli e facendo forza… sul nulla…I pensatori moderni sono disancorati dal reale: fantasticano, vaneggiano, delirano; e le loro fantasticherie, i loro vaneggiamenti e i loro deliri dettano legge, vengono insegnati dalle cattedre universitarie, sono presi a modello, custoditi religiosamente e tramandati come perle di saggezza, a beneficio delle nuove generazioni. Non c’è da stupirsi che il mondo vada così male, nonostante gli sbandierati trionfi della scienza e della tecnica, figlie, si dice, del pensiero moderno…(da “ERMENEUTICA DEL NICHILISMO” di Francesco Lamendola).>>


LA RIVOLUZIONE SESSUALE:

…I tre passaggi fondamentali:

1) il pensiero di Wilhelm Reich…per Wilhelm Reich l’energia sessuale non dovrebbe mai essere repressa “anche Freud aveva detto la stessa cosa...”, per questo nell’ uomo dovrebbe scomparire ogni traccia di immagine e somiglianza di Dio “ avevamo detto in precedenza a questa conferenza che una delle finalità della sessualità in senso gnostico è quello di distruggere la bellezza della persona umana”…

2) îl pensiero di Sigmund Freud…il cosiddetto padre della psicoanalisi, il cosiddetto scopritore dell’ inconscio”in quanto chi conosce i padri del deserto o chi conosce bene la teologia spirituale sa già molto bene che i grandi maestri della spiritualità cristiana avevano già individuato l’elemento dell’ inconscio…”arrivò ad affermare che le nevrosi sono il risultato della repressione degli istinti smentito però dai fatti dei tempi attuali in cui le nevrosi sono in aumento malgrado la totale liberazione degli istinti, a differenza di ciò che dirà un altro psicoanalista Viktor Frankl cioè che la nevrosi nasce dalla repressione della SPERANZA non dalla repressione dell’ ISTINTO <<…Sigmund Freud (1856-1939) soleva affermare che le nevrosi nascerebbero dalla repressione degli istinti. Si può parlare –oggi- di repressione degli istinti? Eppure le nevrosi sono in significativo aumento. Piuttosto si deve dire che le nevrosi nascono –come dice un altro psicanalista austriaco, Viktor Frankl (1905-1997) – dalla repressione della Speranza. Speranza che è la certezza che per la vita c’è un senso: che non si è casualmente gettati nel mondoViktor Frankl, fondatore della logoterapia, è autore della definizione di nevrosi noogena. Si tratta della convinzione secondo la quale l’equilibrio psichico dipende dalla percezione del proprio sè e del proprio vissuto. Quando l’uomo non si sente “significativo”, cioè accolto e amato, cerca compensazioni o in gratificazioni artificiali (droghe) o in atteggiamenti di potenza (costruttivi o autodistruttivi). Frankl dice –appunto- che l’uomo di oggi non è frustrato sessualmente, ma è frustrato nell’universo valoriale( Da “La bellezza della Quaresima” Il Cammino dei Tre Sentieri)

3) la rivoluzione del sessantotto…il sessantotto fece della rivoluzione sessuale,assieme a quella musicale e psichedelica, una delle tre rivoluzioni per “liberare” l’uomo dall’imperio della ragione della della volontà, della responsabilità per far esplodere gli istinti…il sessantotto è stato il tentativo riuscito di trasferire il concetto di SOVVERSIONE, di RIVOLUZIONE di RIBALTAMENTO TOTALE dal piano socio-politico a quello antropologico... è nato un uomo nuovo, un uomo COMPLETAMENTE DISSOLTO, ISTINTIVIZZATO…


LE VARIE MANIFESTAZIONI DEL PANSESSUALISMO”i vari tentacoli di questa piovra”:

- il femminismo…si possono individuare tre filoni:

1) naturale…che non è tale in quanto si tratta della giusta e opportuna valorizzazione della donna e il pieno riconoscimento della dignità della donna stessa, tutte cose che sono state fatte dal cristianesimo…

2) liberale…il femminismo liberale inizia la dialettizzazione dei sessi cioè a mettere uno contro l’altro…uguali diritti però per individui diversi…nel femminismo liberale c’è ancora una convinzione che i sessi sono diversi, ci sono dei ruoli diversi…però malgrado questa diversità di ruoli bisogna perseguire una identità di diritti…nacque durante la rivoluzione francese il femminismo liberale…

3) radicale…il femminismo radicale è un ulteriore passaggio ed è il femminismo vero e proprio…nacque nella seconda metà del ventesimo secolo…uguali diritti per individui uguali…i ruoli si perdono…perchè la donna deve avere dei ruoli come donna e non può prendersi altri ruoli?… si partì con gli scritti della filosofa bisessuale Simone De Beauvoir…così oggi la donna ha ottenuto la gestione del proprio utero con l’aborto libero e gratuito e con la contraccezione…liberasi dal figlio ingombrante down e poi ipocritamente fanno le trasmissioni e manifestazioni “ad esempio al Quirinale” dicendo che i down sono come noi, ma se sono come noi perchè si scartano, si buttano via?…la libertà di divorziare

- la sessualità trasformata in genitalismouna volta sganciata la donna dal suo ruolo primario(essere madre) bisogna imporre un modello di sessualità che sia sganciato dal fine procreativo…

- la pornografiabisogna imporre una versione ludica della sessualità ed ecco la pornografia, che ha un duplice scopo, ovviare la procreazione e annullare la responsabilità morale cioè distruggere l’uomo…<<Fin dagli anni ’60 Hollywood è rimasta relativamente fedele al codice deontologico che aveva presieduto alla sua fondazione nel 1930, il famoso Codice Hays, secondo cui “non verrà prodotta nessuna scena che abbassi lo standard morale dello spettatore.”Nel 1972, il film Arancia Meccanica, del regista Stanley Kubrick (1928-1999), venne ritirato dalle sale cinematografiche a causa di un’ondata di violenza per l’emulazione che suscitava in alcuni. Poi, a poco a poco, sono cadute tutte le barriere della censura: l’adulterio, l’immoralità e la violenza sono sempre più presenti nei film….Il pansessualismo si serve della pornografia perché questa è una vera e propria droga. Lo dimostrano numerosi studi. Il dottor René Salinger, neuropsichiatra, così ha spiegato l’influenza della pornografia: “Su alcune personalità fragili, la violenza e la pornografia possono servire da modelli di comportamento (…), poiché il potere dell’immagine viene a sostituirsi al pensiero (…). In tutto ciò che è strettamente visivo, non si devono immaginare le cose: esse scivolano in noi per funzionare come modello.”
Il pansessualismo si serve della pornografia perché questa destabilizza il rapporto naturale dell’uomo con la sua sessualità. Quest’ultima finisce per diventare fine a se stessa, come la droga. La pornografia fagocita lentamente il consumatore nella spirale della dipendenza. La pornografia crea nuovi bisogni, nuove curiosità e ciò facendo incita i suoi adepti ad abbandonare una sessualità normale
(da “La rivoluzione sessuale” articolo blog Inter multiplices UNA VOX.)>>

- l’ideologia gender e dittatura del desiderio


CONCLUSIONI…PERCHE’ IL PANSESSUALISMO?…Per capire meglio il perchè del pansessualismo e i suoi obiettivi dobbiamo capire cos’è la PUREZZA…la virtù della PUREZZA…