Cupich pro-gay mente e si mette nei guai

@padrepasquale
Complimenti, vedo che continua ad attribuirsi i "Mi piace " da solo !
Veniamo all'argomento:
Il noto filosofo cattolico tedesco Robert Spaemann, amico di Papa Benedetto XVI, non ha esitato ad affermare in una intervista che con la promulgazione di AL, “Il caos è stato eretto a principio con un tratto di penna”, e che “Le conseguenze si possono vedere già adesso. Crescono incertezza, insicurezza e confusione: dalle conferenze episcopali fino all’ultimo parroco nella giungla".

Questa situazione critica invita ad un’ulteriore riflessione sul messaggio della Madonna di Fatima, visto che con questo venerdì (13 maggio 2016), ha inizio il 100° anno dalla sua prima apparizione ai pastorelli portoghesi.

Nel 1980, la veggente superstite, Suor Lucia, scrisse un’importante lettera a Mons.Carlo Caffarra (ora defunto)
Dopo che Papa Giovanni Paolo gli chiese di dare inizio ad un nuovo Pontificio Istituto per gli studi sul matrimonio e la famiglia, Caffarra scrisse a Suor Lucia, chiedendo semplicemente le sue preghiere per questa iniziativa. Egli fece poi sapere della sua sorpresa nel ricevere da Suor Lucia “una lunga lettera con la sua firma…”, nella quale si trova scritto: “La battaglia finale tra il Signore e il regno di Satana si condurrà sul matrimonio e la famiglia. Non abbiate paura, perché chi lavora per la santità del matrimonio e della famiglia sarà sempre impedito e combattuto in tutti i modi, perché questa è la questione decisiva.”
E la lettera concludeva: “Tuttavia, la Madonna ha già schiacciato il suo capo.”

@Francesco I Papa emerito Benedetto XVI non ha detto che "la gestione di Bergoglio è fallimentare". Queste parole sono una sua interpretazione (erronea e semplicistica) della frase "il Signore non abbandona la sua Chiesa, anche se a volte la barca si è riempita fino quasi a capovolgersi…". I movimenti tradizionalisti stanno oggi, purtroppo, perorando (anche su gloria.tv) un movimento di rottura scismatica con la Chiesa guidata da Papa Francesco. Forse a questo si riferiva il Papa emerito Benedetto XVI. Ma "il Signore non abbandona la sua Chiesa".

@Francesco I Sono in toto in disaccordo con la sua affermazione: "Bergoglio è un pessimo pastore in quanto accoglie i peccatori ma li convince a perseverare nell'errore, a differenza di Nostro Signore che richiedeva il pentimento". Non mi interessa la vignetta; il Papa è tutt'altro. Egli, parlando della misericordia di Dio, ha sempre invitato i peccatori a convertirsi, invitandoli a guardare al volto paterno di Dio. La conversione è un atto di amore.

Sul card. Cupich : "Ehi, gente, ma non è questo il più imbecille uomo che abbia mai portato la berretta rossa?" ha detto Michael Matt a proposito della stupefacente risposta di Cupich nella recente intervista TV della NBC sulla denuncia di Viganò.
Ho tradotto qui Viganò: Instrument of Divine Intervention in italiano questa e qualche altra frase di un video del giornalista Matt: chi ha un po' di confidenza con l'inglese ascolti tutto il discorso.

@padrepasquale
Riassumendo in due parole quanto ho riferito nel mio commento precedente:
Bergoglio è un pessimo pastore in quanto accoglie i peccatori ma li convince a perseverare nell'errore, a differenza di Nostro Signore che richiedeva il pentimento.
Sa di chi è questa vignetta? È del comunista Sergio Staino, il presidente degli Atei Agnostici Razionalisti Italiani, che i manutengoli di Bergoglio hanno assunto come vignettista in quel laido foglio di nome "Avvenire" in quanto lo Staino, già direttore dell'Unità aveva perso il posto in seguito al fallimento della testata:
Corriere della Sera: «Ho scelto “Avvenire”, ma resto un ateo»

@Francesco I Grazie per la fraterna correzione (d'accordo). Circa la bontà dell'apostolato di Papa Francesco non mi convincono i suoi link. Il Papa è un ottimo e santo pastore, molto contrariato da alcuni (come lo fu Gesù), ma coerente e forte nella fede. Le sue parole (ad es. proselitismo, ecumenismo, dialogo con il mondo,...) hanno un significato ben preciso, da cogliersi con animo leale, non prevenuto. Dio lo benedica.

@Sul Golghota
Purtroppo sono affetto da una strana sindrome: Dal 13 marzo del 2013 non riesco più a proferire quelle parole (dovrei forse andare da un logopedista). Fortunatamente sono piemontese per cui posso salutare le persone di riguardo con un "ciarea", [l'etimo è dal greco Χαῖρε e fu introdotto in Piemonte quando i Savoia, non ancora Re di Sardegna, avevano ottenuto dal Papa la corona reale di Cipro (solo in teoria in quanto l'isola era occupata dagli ottomani)]

Laudetur Jesus Christus !

"In famiglia (la Chiesa) i panni sporchi si lavano in casa": ma gli abusati, non fanno forse parte della famiglia (la Chiesa)?
E non hanno forse diritto di chiedere chiarezza?

In questa pseudo chiesa (minuscola d'obbligo), i colpevoli non sono più quelli che creano e alimentano il marcio, bensì coloro che il marcio lo denunciano.

L'ormai abituale inversione fra bene e male...

I pentiti della mafia, non sono forse mafiosi?
Eppure le loro testimonianze vengono ascoltate e verificate. Nessun serio magistrato afferma che i pentiti, siccome sono mafiosi, allora automaticamente non sono attendibili.

Viganò potrà anche aver agito per ripicca (e comunque sarebbe tutto da dimostrare), ma da ciò non consegue necessariamente che le sue siano testimonianze menzognere.

Bergoglio chiama cani selvatici quelli che chiedono verità... ma non si preoccupa dei porci - e questi sì che sono tali - che lui ha messo in posizioni di potere.

Dice che Cristo rimase in silenzio: in realtà Cristo parlò eccome, affermando che le Scritture si erano compiute: e proprio per questo volevano gettarLo nel dirupo.

Questo vizio di manipolare il Vangelo, secondo i suoi comodi, non rende certo onore a Bergoglio.

Vi sono casi in cui il silenzio non deriva dall'umiltà, bensì dall'omertà... e diventa connivenza. E non è la prima volta che accade.

Ahi, Ahi, @padrepasquale mi è caduto sull'univerbazione.
L'altro giorno le ho fatto i complimenti in quanto ha prontamente corretto un errore ed ha saputo coniugarmi correttamente il verbo "avere" , invece "d'accordo" è costituito dalla preposizione semplice "di" (in questo caso soggetta ad elisione) prima del sostantivo "accordo" per cui "daccordissimo" è una univerbazione non corretta!

Circa, invece, il contenuto del suo commento. Vorrei proprio sapere quale siano le cose "più importanti" per Bergoglio:

Il primo compito di ogni presbitero è predicare il vangelo, e Bergoglio non è in grado di farlo in quanto travisa tutte le parole di Nostro Signore vedi:
Angelus dell'otto ottobre: Il Vangelo secondo Bergoglio

Il secondo compito di ogni presbitero è amministrare i sacramenti
Ed i sacramenti Bergoglio li amministra con ostentata trascuratezza e negligenza per non dire blasfemia:
Senta cosa dicono di lui i suoi confratelli della Basilica di Sant'Antonio da Padova:
www.cantualeantonianum.com/…/senza-parole-qu…
Il terzo compito di ogni presbitero è quello di convertire tutte le genti; ed invece Bergoglio sostiene che
"Il proselitismo è il veleno contro l'ecumenismo"
Quando invece è proprio vero il contrario
«L'ecumenismo è il nemico dell'Immacolata»

Persino i Santi del Paradiso si sono mossi per ribadire il concetto che l'ecumenismo è una invenzione del demonio:
Ecumenismo senza freni. San Pio X appare in sogno per condannare gli errori della chiesa di oggi
Senta inoltre quali stupidaggini è in grado di dire:

La sconcertante risposta di Bergoglio al problema della sofferenza degli innocenti
Laudetur Jesus Christus, semper laudetur !

@padrepasquale ma se Viganò ha detto che ha avuto un' udienza privata nel 2013 dove ha riferito di McCarrick, cosa doveva fare di più visto che non è stato nemmeno ascoltato?
Io credo che la situazione è talmente grave che bisogna urlare con coraggio come fece il battista che non ebbe scrupoli a rimproverare pubblicamente Re Erode.
Provi ad immaginare la stessa situazione: lei Padre Pasquale denuncia al suo vescovo un suo confratello per atti gravissimi e perversi verso il prossimo e il vescovo se ne infischia altamente, continua a ricevere il confratello amichevolmente e a lodarlo, per poi andare in giro a gridare che lui ha tolleranza 0 verso coloro che compiono abusi..
come la vivrebbe la cosa? tace anche lei in tal caso?

Sono d'accordissimo con il cardinale Blase Cupich che papa Francesco ha una "agenda più importante" di cui preoccuparsi rispetto alla dichiarazione Viganò. Ha fatto bene il Papa a non prenderla in considerazione. La dichiarazione Viganò è stata, in verità, una pugnalata alle spalle a Papa Francesco. Il proverbio dice: "In famiglia (la Chiesa) i panni sporchi si lavano in casa". Viganò avrebbe dovuto parlare con Papa Francesco con riservatezza e non come ha fatto, fino a chiedere le dimissioni!!!