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Il cardinale Becciu condannato a 5,5 anni di carcere

Il cardinale Angelo Becciu, 75 anni, è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di carcere per appropriazione indebita. È stato inoltre multato di 8.000 euro e gli è stato vietato di ricoprire qualsiasi …Altro
Il cardinale Angelo Becciu, 75 anni, è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di carcere per appropriazione indebita. È stato inoltre multato di 8.000 euro e gli è stato vietato di ricoprire qualsiasi carica pubblica in Vaticano.
Il processo relativo a un losco affare immobiliare a Londra è durato più di due anni. Il cardinale Becciu ha sempre sostenuto la sua innocenza, sostenendo di avere il sostegno di Papa Francesco. È il primo cardinale ad essere condannato in Vaticano.
L'avvocato del cardinale Becciu ha dichiarato che farà appello alla sentenza.
Altri cinque imputati sono stati condannati a pene comprese tra i 3 e i 7 anni di carcere:
Gianluigi Torzi (uomo d'affari italiano): 6 anni.
Raffaele Mincione (imprenditore italiano): 5 anni.
Enrico Crasso (consulente finanziario della Segreteria di Stato vaticana): 7 anni.
Fabrizio Tirabassi (ex dipendente della Segreteria di Stato): 7 anni. Cecilia Marogna (amica di Becciu, consulente per la sicurezza): 3 anni. Immagine: © Mazur, CC BY-NC-NDAltro
Mons Lelio Baresi condivide questo
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Rimangono interrogativi su aspetti sollevati durante il processo: le accuse sulla conoscenza di Papa Francesco e del cardinale Pietro Parolin.
Fernanda Dellucci condivide questo
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La sentenza del processo Vaticano: il cardinale Becciu è stato condannato a 5 anni e 6 mesi, il brocker Gianluigi Torzi a 6 anni, il finanziere Mincione a 5 anni, Crasso 7 anni, Fabrizio Tirabassi a 7 anni, Cecilia Marogna a 3 anni di carcere
alda luisa corsini
Da "Monsignor Carlo Maria Viganò / “Vorrei che prendessimo in serissima considerazione l’eventualità che Bergoglio abbia voluto ottenere l’elezione con il dolo” in Monsignor Carlo Maria Viganò / “Vorrei che prendessimo in serissima considerazione l’eventualità che Bergoglio abbia voluto ottenere l’elezione con il dolo” - Aldo Maria Valli
"Gli scandali sessuali del Clero, ed in particolare la …Altro
Da "Monsignor Carlo Maria Viganò / “Vorrei che prendessimo in serissima considerazione l’eventualità che Bergoglio abbia voluto ottenere l’elezione con il dolo” in Monsignor Carlo Maria Viganò / “Vorrei che prendessimo in serissima considerazione l’eventualità che Bergoglio abbia voluto ottenere l’elezione con il dolo” - Aldo Maria Valli

"Gli scandali sessuali del Clero, ed in particolare la risposta della Santa Sede alla piaga della corruzione morale di Cardinali e Vescovi, hanno mostrato una vergognosa disparità di trattamento tra coloro che appartengono al cosiddetto “cerchio magico” di Bergoglio e quanti invece egli considera avversari. Il recente caso Rupnik è la prova di una gestione del potere simile a quella di un despota, legibus solutus e che si considera libero di agire senza dover render conto ad alcuno delle sue azioni. Spesso accade che le conseguenze delle decisioni assunte personalmente dall’Argentino vengano poi fatte ricadere sui subalterni, che si trovano accusati e screditati per scelte non loro. Penso al caso dell’immobile londinese in cui sono stati coinvolti ufficiali della Segreteria di Stato, mentre il contratto di compravendita reca l’augusto chirografo. Penso alla vergognosa gestione del caso Rupnik, che oltre ad aver riabilitato un criminale responsabile di orrendi delitti, in spregio alle numerose vittime, ha gettato discredito anche sull’ex Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il cardinal Ladaria. Penso al caso McCarrick, che con la farsa di una procedura amministrativa segreta è stato frettolosamente liquidato senza alcun risarcimento alle vittime, e dichiarato res judicata inappellabile. E la lista potrebbe continuare all’infinito. Rimane evidente che gli sventurati che prestano volenti o nolenti la propria collaborazione a Bergoglio si trovano gettati a mare non appena la stampa scopre gli scandali vaticani. Di questo cinico comportamento utilitaristico si stanno accorgendo in molti, che infatti giungono a declinare nomine e promozioni proprio per non trovarsi negli scomodi panni di capro espiatorio.
Oscar Magnani
L'ennesimo binario morto, giuridicamente parlando, di Mons. Viganó.
alda luisa corsini
Non è questo il tema.
Oscar Magnani
La Magna Quaestio é l'unico tema e ci si rifiuta categoricamente di analizzarlo. Continuare a discutere di tutte le malefatte di Bergoglio senza voler capire che é un antipapa apostata, non fará altro che prolungare il Calvario.
alda luisa corsini
Tutto quello che vuole, ma non è Monsignore, nel commento del post da me riportato, il problema. Non desidero che si sposti l'attenzione su altro se non sul fatto che Bergoglio è pronto a buttare a mare chi non fa parte della sua corte, anche se certe azioni e decisioni sono state da lui avallate. Questo testo mi ha convinto, più di altri contributi sull'argomento, in quanto incisivo e riassuntivo …Altro
Tutto quello che vuole, ma non è Monsignore, nel commento del post da me riportato, il problema. Non desidero che si sposti l'attenzione su altro se non sul fatto che Bergoglio è pronto a buttare a mare chi non fa parte della sua corte, anche se certe azioni e decisioni sono state da lui avallate. Questo testo mi ha convinto, più di altri contributi sull'argomento, in quanto incisivo e riassuntivo. Non desidero fare processi in questa sede a chi ha denunciato molto lucidamente i comportamenti scorretti di B.
Oscar Magnani
E invece fa parte del problema e lo mantiene in vita dato che si rifiuta, come tutti gli altri, di vedere che esiste un'unica soluzione: quella preposta da S.S. Giovanni Paolo II e S.S. Benedetto XVI 40 anni fa, giá coscenti allora di essere circondati dai lupi in casa propria.
E pensare che é cosí semplice come che il vero collegio cardinalizio riconosca che la Declaratio non é mai stata una …Altro
E invece fa parte del problema e lo mantiene in vita dato che si rifiuta, come tutti gli altri, di vedere che esiste un'unica soluzione: quella preposta da S.S. Giovanni Paolo II e S.S. Benedetto XVI 40 anni fa, giá coscenti allora di essere circondati dai lupi in casa propria.
E pensare che é cosí semplice come che il vero collegio cardinalizio riconosca che la Declaratio non é mai stata una Renuntiatio e il biancovestito sarebbe immediatamente accompagnato alla porta dalle guardie svizzere e il suo "magistero" verrebbe cancellato dalla a alla z. E smetterebbe di fare danni. E lei e io non staremmo qui a discuterne.
alda luisa corsini
Senta, io non volevo presentare una visione così radicale. Perchè mi fa scendere in polemiche sterili e che non ho voglia di trattare? La solita sopraffazione dei social.
Don Cesare Toscano
Legali del Cardinal Becciu: “Amarezza ma accuse ridimensionate. Pronti per l’appello”
“C’è profonda amarezza, dopo 86 udienze, nel prendere atto che la totale innocenza del Cardinal Becciu non è stata proclamata dalla sentenza, nonostante tutte le accuse si siano rivelate completamente infondate. Le prove emerse nel processo, la genesi delle accuse al Cardinale, frutto di una dimostrata …Altro
Legali del Cardinal Becciu: “Amarezza ma accuse ridimensionate. Pronti per l’appello”
“C’è profonda amarezza, dopo 86 udienze, nel prendere atto che la totale innocenza del Cardinal Becciu non è stata proclamata dalla sentenza, nonostante tutte le accuse si siano rivelate completamente infondate. Le prove emerse nel processo, la genesi delle accuse al Cardinale, frutto di una dimostrata macchinazione ai suoi danni, e la Sua innocenza, ci consentono di guardare all’appello con immutata fiducia”, è quanto dichiarano l’Avv. Fabio Viglione e l’Avv. Maria Concetta Marzo, i legali del Cardinale Giovanni Angelo Becciu.
“Nonostante la pronuncia ci amareggi profondamente, abbiamo una solida certezza: il Cardinal Becciu, fedele servitore del Papa e della Chiesa, ha sempre agito nell’interesse della Segreteria di Stato e non ha avuto per sé e per i suoi familiari alcun vantaggio”, proseguono gli avvocati.
“Rispettiamo la sentenza, leggeremo le motivazioni, ma rimaniamo certi che verrà prima o poi riconosciuta l’assurdità delle accuse contro il Cardinale e dunque la verità: Sua Eminenza Becciu è innocente”.
Padre Benedetto Pagnotto
Come mai nella Chiesa un cardinale che ruba soldi viene incarcerato, ma un prete che abusa di decine di donne viene accolto in un'altra diocesi?
LiberaNosDomine
@Padre Benedetto Pagnotto ... forse perchè la legge è uguale per tutti?
Mons Lelio Baresi
Mi chiedo se Becciu, che ora non ha più nulla da perdere, sistemerà finalmente i conti con Francesco.
Oscar Magnani
...sempre che non abbia giá fatto il patto "Grazia in cambio del silenzio".
veritas iustitia veritas iustitia
Lo stesso Becciu che affermava non credere che i terremoti sono castighi divini, ma forse crederà ai terremoti finanziari creati da lui e dai suoi amici, o forse veramente anche questo è un castigo che viene dall'alto?
Radio Maria scomunicata dal Vaticano dopo le parole sul terremoto: "Offensiva e scandalosa" - Il Fatto Quotidiano
Seidenspinner
Non ho mai capito perché Papa Francesco abbia elevato Becciu al Sacro Collegio Cardinalizio; era in contrasto con il suo giusto disprezzo per gli ecclesiastici carrieristi.
veritas iustitia veritas iustitia
Mi spiace, ma un Papa che conduce il popolo di Dio nell'eresia e fa dichiarazioni contrarie al Magistero della Chiesa, non credo più a una parola di quello che dice e se lo dice è tutta apparenza per essere creduto su altro.
Oscar Magnani
@Seidenspinner Non l'ha capito, perché non conosce la strategia dei massoni comunisti: ti elevano; ti danno potere; ti fanno fare il lavoro sporco e poi ti pugnalano alle spalle.
N.S.dellaGuardia
La megera ha avuto le attenuanti generiche per via della "demaschilizzazione" bergogliona...
Don Cesare Toscano condivide questo
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La sentenza del processo Vaticano: il cardinale Becciu è stato condannato a 5 anni e 6 mesi, il brocker Gianluigi Torzi a 6 anni, il finanziere Mincione a 5 anni, Crasso 7 anni, Fabrizio Tirabassi a 7 anni, Cecilia Marogna a 3 anni di carcere