Mercoledì 17 dicembre alle ore 13,00. Georg Gänswein ex segretario di Benedetto XVI ripercorre gli anni difficili dopo i funerali del "Papa emerito", parla dell’incarico ricevuto come nunzio nei Paesi Baltici e racconta delle registrazioni (fatte a sua insaputa) delle omelie di Benedetto poi trascritte e pubblicate. Al centro torna la questione della liturgia (che Ratzinger voleva prioritaria anche nell’Opera Omnia). L’impressione netta sul nuovo pontificato di Leone XIV: serenità, pace e ritorno della centralità di Cristo. Georg Gänswein: “La mia verità su tre Papi”
Gli è stato poi chiesto una opinione sul nuovo pontefice e lui sorridendo: «Papa Leone mi ha fatto un’ottima impressione» aggiungendo di aver provato «un grandissimo sollievo» davanti alla notizia che egli vuole andare ad abitare nel Palazzo Apostolico. Così come ha apprezzato la scelta di fare di nuovo celebrare in Latino a San Pietro, azzerando il veto di Francesco. «L’impressione che ho io da lontano è che ci sono segnali nella direzione giusta. Benedetto XVI aveva liberalizzato la celebrazione in latino in virtù della sua grande esperienza e anche per ciò che lui stesso ha visto e cioè il fatto che Paolo VI, non aveva mai in realtà abolito il cosiddetto ‘novo ordus’ e per questo lui aveva introdotto la distinzione tra il rito ordinario e il rito straordinario, cioè la messa tridentina. Ma si tratta nel complesso di una sola liturgia».
Monsignor Georg Gänswein, ora Nunzio in Lituania, ha rivelato la riconciliazione con Papa Francesco prima della sua morte. Ma non ha risparmiato le critiche: Ha accusato le scelte di Francesco sulla Messa in Latino di aver «danneggiato la pace» nella Chiesa. Ha elogiato invece Papa Leone XIV per aver azzerato il veto del predecessore e permesso il ritorno delle celebrazioni in Latino a San Pietro. Gänswein si è detto «sollevato» dai «segnali nella direzione giusta» dati dal nuovo Pontefice. #Gänswein#PapaFrancesco#LeoneXIV#MessaInLatino#Vaticano
L'intervista è del 12 dicembre scorso pubblicata sul quotidiano "Il Messaggero" a firma di Franca Giansoldati, nota vaticanista. Rilanciato poi dal sito internet "Messa in Latino".
Nell’articolo, uscito il 9 dicembre 2025 sul quotidiano Libero, si fa riferimento alle indagini su Pasquale Striano della Guardia di Finanza indagato per accessi abusivi ai sistemi informatici per creare dossier. Emerge che Pasquale Striano aveva accesso libero nello Stato Vaticano e ha fatto lavorare un suo conoscente di nome Matteo nella sicurezza della Basilica di San Pietro, a tempo determinato e con uno stipendio di 1.800 euro grazie all’aiuto di un gendarme vaticano di nome Francesco. Gendarme vaticano che è stato riconosciuto per via di un articolo trovato sul web in cui fotografava i partecipanti ad una manifestazione in favore di Emanuela Orlandi. Inoltre Pasquale Striano effettuava dei controlli sul personale assunto in Vaticano. Gli inquirenti ipotizzano che ricostruendo questo genere di manovre, si possa arrivare al mandante degli accessi abusivi commessi da Pasquale Striano nei confronti anche di persone coinvolte nel processo Sloane Avenue con il cardinale Angelo Becciu. …Altro
Il Vescovo Schneider promuove e celebra la Messa nel Rito Romano, ma raramente viene celebrata in Kazakistan, ha detto ad Adrian Milag in un'intervista online. Punti principali, sequenza video in basso. - Non abbiamo chierichette in tutto il Kazakistan. È vietato. Niente donne, niente chierichette. - Non abbiamo ministri eucaristici. - L'unica forma ordinaria per ricevere la Santa Comunione è in ginocchio e sulla lingua, con la patena. Non ci sono altre possibilità, tranne che per i malati. - Grazie a Dio, le nostre liturgie sono molto degne... anche nel Novus Ordo. - Le persone sono pie e devote. Non conoscono la Messa in latino e alcuni non ne sentono nemmeno la necessità. Se ci fosse un movimento maggiore, sarebbe anche possibile. Ma finora non abbiamo questi gruppi considerevoli. - Io celebro nella mia cappella episcopale privata la Messa latina tradizionale e quando insegno in seminario, celebro anche per i seminaristi. - Il vero ecumenismo è che i non cattolici tornano alla Chiesa …Altro
Sono emersi altri testi pornografici del Cardinale pro-omosessuale Victor Manuel Fernández, 63 anni. ElWanderer.com ha pubblicato oggi nuove citazioni da diversi libri. I testi disgustosi sono più dello stesso stile soft-porno pubblicato da Tucho in Guariscimi con la tua bocca: L'arte del bacio, 1995, e in La passione mistica: Spiritualità e Sensualità, 1998. Quest'ultimo tratta degli orgasmi maschili e femminili. I libri appena scoperti dimostrano che i primi due non erano un errore di gioventù, ma che questa mentalità erotica era costante. KISS: La tua bocca canta / senza usare le parole. All'età di 39 anni, Tucho ha scritto nel suo libro del 2002 ¿Por qué no termino de sanarme? ("Perché non riesco a finire di curarmi?"), a pagina 10: "Un corpo può avere un impatto se indossa i vestiti giusti, vestiti che risvegliano la sensualità accentuando le forme interessanti, a seconda del tipo di corpo. La sensualità delle spalle e delle braccia abbronzate viene accentuata indossando …Altro
L'Aeronautica Militare Italiana, guidata da Mons. Gian Franco Saba, Arcivescovo Ordinario Militare d'Italia, rende omaggio alla sua Patrona, la Madonna di Loreto, nel giorno della sua festa, proprio nel luogo in cui il Verbo si è fatto carne.
E perché la Madonna di Loreto è Patrona dell'Aeronautica Militare Italiana? (dal 1920: l'Aeronautica Militare esisteva, ma non era ancora formalmente nata). Perché la Casa di Loreto volò
È online l’Annuario Pontificio. Non solo è a pagamento ma è già pieno di errori. Pagare va anche bene ma per qualcosa che sia utile e ben fatto. Divertitevi nella ricerca dei dati desueti e inesatti. Del resto, sono anni che il Dicastero per la Comunicazione paga lo stipendio di Salvatore Cernuzio, Andrea Tornielli e tanti altri, nonostante questi non sappiano scrivere una sola cosa esatta. Poi quando li correggi corrono ai ripari. Cernuzio, però, è convinto di essere il nuovo Giacomo Leopardi di Crotone. Che bello il mondo al contrario! da pagina facebook di SilereNonPossum
*Diaconato Femminile: La Chiesa dice “Rimandato” (ma è una bocciatura di fatto)* Dopo quasi dieci anni di studi e tre Commissioni vaticane, la questione del diaconato femminile resta bloccata. Il nuovo dossier conferma lo stallo: ogni tentativo di dire un “Sì” si scontra con ostacoli dottrinali e storici ritenuti strutturali. Le votazioni della Commissione indicano una chiara esclusione della possibilità di ammettere le donne al diaconato come grado del Sacramento dell'Ordine (7 voti a favore dell'esclusione, 1 contrario). Come afferma il Cardinale Petrocchi, la Chiesa mantiene una “linea valutativa prudenziale”, preferendo il rinvio costante alla dichiarazione conclusiva. Il confine tra “non ancora” e “mai” si fa sempre più sottile.
Tolosa: due altari incendiati in una chiesa A tre settimane da Natale, mentre il periodo dell'Avvento è in pieno svolgimento, due incendi sono stati riscontrati mercoledì 3 dicembre 2025 nella chiesa di Saint-Jean-Baptiste di Fonsorbes, a sud-ovest di Tolosa. I fatti riportati da Actu Toulouse precisano che le fiamme sono state osservate intorno alle 16:30, mentre i parrocchiani erano presenti nell'edificio. "Una signora era venuta a pregare e ha visto che la tovaglia dell'altare principale stava bruciando", testimonia il vicario, padre Pierre Cussonnet. Pochi istanti dopo, un secondo focolare è stato scoperto: "Un'altra tovaglia si trovava nella cappella della Vergine, a destra del coro", riferisce ancora. Anche l'altare di questa cappella laterale è stato colpito, come testimoniano le foto trasmesse alla redazione. Due focolai distinti, situati a diversi metri l'uno dall'altro: difficile vedere la semplice propagazione di uno stesso incendio. Ancora più inquietante, ai piedi di …Altro
Il Vaticano ha pubblicato, in modo finalmente ufficiale e sorprendente, il rapporto finale della seconda commissione di studio sul diaconato femminile, istituita da Papa Francesco nell’aprile 2020 dopo che la prima commissione del 2016 non aveva prodotto il risultato auspicato. Dal documento emerge nuovamente, e in forma scritta, che l’ordinazione sacramentale delle donne al diaconato non è ritenuta possibile.
Il Vaticano ha pubblicato giovedì le conclusioni della sua commissione di studio sulle donne diacono. La Commissione esclude l'ammissione delle donne al diaconato inteso come grado del sacramento dell'Ordine, ma senza emettere un giudizio definitivo in questo momento. Il rapporto sottolinea ripetutamente che la valutazione negativa è "forte" ma "non permette di formulare un giudizio definitivo", a differenza del caso dell'ordinazione sacerdotale. Presentazione del Rapporto a Papa Leone XIV Il 18 settembre, il Cardinale Giuseppe Petrocchi, Presidente della Commissione di Studio sul Diaconato Femminile, ha presentato a Papa Leone XIV una sintesi dettagliata del lavoro della Commissione. Il rapporto riflette diversi anni di indagini storiche, teologiche e pastorali. Risultati storici: Una pratica antica non sacramentale La Commissione ha rivisitato i risultati di due precedenti commissioni vaticane. La ricerca storica conferma che, nella Chiesa primitiva, il titolo di diaconessa è apparso …Altro
Alle ore 09:20 (ora locale), il Santo Padre si è trasferito in auto alla Cattedrale dello Spirito Santo ad Istanbul, dove ha avuto luogo l’Incontro di Preghiera con i Vescovi, i Sacerdoti, i Diaconi, i Consacrati, le Consacrate e gli Operatori Pastorali
Papa Leone XIII nel 1892: «Tutti dovrebbero evitare familiarità o amicizia con chiunque sia sospettato di appartenere alla Massoneria o a gruppi affiliati. Riconosceteli dai loro frutti ed evitateli. Ogni familiarità dovrebbe essere evitata, non solo con quei libertini empì che promuovono apertamente il carattere della setta, ma anche con coloro che si nascondono sotto la maschera della tolleranza universale, del RISPETTO PER TUTTE LE RELIGIONI e del desiderio di conciliare le massime del Vangelo con quelle della rivoluzione. Questi uomini cercano di conciliare Cristo e Belial, la Chiesa di Dio e lo Stato senza Dio». (Custodi di Quella Fede, n. 15; enfasi aggiunta)
Pope Leo XIV: "I think we have to work together to look for greater unity, respect for all people and all religions."
@Ad Orientem Mi scuso per il mio ritardo nel rispondere: nei giorni scorsi non ero collegato. Non ha compreso la mia affermazione del 26 novembre. Probabilmente sarebbe stato sufficiente che io aggiungessi le virgolette alla parola dogma, scrivendo "dogma", Grazie, cordiali saluti
@Mons Lelio Baresi Papa Leone XIII ha parlato in tutta sincerità, ma questo Prevost è un massone e ha un rapporto di amicizia con la menzogna. Lei scrive correttamente, queste persone cercano di conciliare Cristo e Belial, la Chiesa di Dio e lo Stato empio, e questo è diabolico e blasfemo. Un vero papa deve essere il custode dell'unica vera fede, Gesù Cristo dice IO sono la via, la verità e la vita. Quindi tutto il resto non è né Dio né la verità.
Papa Leone XIV ha pubblicato una nuova Lettera Apostolica intitolata In unitate fidei ("Nell'unità della fede"), chiamando i cristiani a un rinnovato "dialogo" e "unità". Pubblicato domenica per celebrare il 1.700° anniversario del Concilio di Nicea, il documento contiene la solita insalata di parole sui "fondamenti condivisi" della fede cristiana. Venerdì prossimo, Leone XIV e il controverso Patriarca ortodosso Bartolomeo visiteranno Nicea, vicino all'odierna Iznik in Turchia. Credo in pluralitatem Ecclesiarum Nella nuova lettera, Leone XIV scrive che l'unità cristiana non consiste nel "ritorno" al passato, ma in "un ecumenismo che guarda al futuro, che cerca la riconciliazione attraverso il dialogo". Parla persino - contrariamente alla Fede nella Chiesa Unica fondata da Cristo - di uno "status quo attuale della diversità delle Chiese e delle comunità ecclesiali". Leone XIV continua: "Dobbiamo quindi lasciarci alle spalle le controversie teologiche che hanno perso la loro ragion …Altro
Il Santo Padre ha nominato Sotto-Segretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali della Segreteria di Stato il Reverendo Mons. Mihăiţă Blaj, Consigliere di Nunziatura in servizio presso la medesima Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. Il Santo Padre ha nominato Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato il Reverendo Mons. Anthony Onyemuche Ekpo, finora Sotto-Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. da pagina facebook di SilereNonPossum
Da un anno in Italia si discute di suicidio assistito ed eutanasia, ma la Cei resta in silenzio. Non è intervenuta neanche nel recente caso Kessler, nonostante i vescovi siano riuniti ad Assisi. Vicinanza al Pd e timore di disturbare sembrano frenare ogni presa di posizione.
Stanno mettendo sotto i piedi tutti i comandamenti, non hanno alcun timore di Dio (se avessero un po' di fede) e pensano solo ai propri interessi unendosi ai politici e alle organizzazioni che progettano di distruggere il cattolicesimo.
Il papa Leone XIV ha rivelato per la prima volta come trascorre il suo giorno libero nella residenza estiva dei Colli Albani. Prima di rientrare a Roma, ha detto ai giornalisti che dedica il tempo libero a “un po’ di sport, un po’ di lettura e un po’ di lavoro”. Ha spiegato che ogni giorno ci sono corrispondenza, telefonate e questioni urgenti da gestire. A Castel Gandolfo gioca a tennis e nuota. Ha aggiunto che la pausa settimanale è necessaria: “Ognuno deve prendersi cura di sé, del corpo e dello spirito. A me fa bene.”
Questa sera, Papa Leone XIV ha risposto alle domande dei giornalisti fuori dalla villa papale di Castel Gandolfo, prima di tornare a Roma. Alla domanda su cosa facesse nel suo giorno libero a Castel Gandolfo, ha risposto: "Un po' di sport, un po' di lettura, un po' di lavoro. Ogni giorno ci sono corrispondenze e telefonate, alcune delle quali sono urgenti. E poi gioco un po' a tennis e nuoto in piscina". Gli Stati Uniti hanno bisogno di frontiere, MA... Sul tema dell'immigrazione, Papa Leone XIV ha sostenuto i vescovi statunitensi: "Nessuno ha detto che gli Stati Uniti dovrebbero avere frontiere aperte. Penso che ogni Paese abbia il diritto di determinare chi entra, come e quando. Ma quando le persone vivono una buona vita - molte di loro per 10, 15 o 20 anni - e poi vengono trattate in modo estremamente irrispettoso, è spiacevole che ci sia stata della violenza. Penso che i vescovi siano stati molto chiari nelle loro parole e vorrei invitare tutti i cittadini degli Stati Uniti ad …Altro
No, i mussulmani attaccano i villaggi e i cristiani si difendono, ecco quello che succede in Nigeria. Oramai dal nord della Nigeria i mussulmani sono arrivati al sud.
Trump's UN ambassador calls persecution of … E' sbagliato perché non si tratta di sterminio di un popolo, ma di sterminio di chi crede in Cristo. Ma che differenza dalle parole del Biancovestito!