Con la "magistrale autorità" di Francesco: "La riforma liturgica è irreversibile"

@Sam Gamgee La ringrazio per il commento. Le garantisco che farei molto volentieri a meno di citare la "Piovra" (o la "Vedova"), se essa non strangolasse ogni giorno la vita umana, in particolare dei Cattolici... sovente tramite il Clero apostata.

I Protestanti continuavano allora con le loro cose consuete - Noi entravamo nella bufera continua, mai più cessata, diciamo nell'estate del '68 (pubblicazione della "Humanae Vitae").
I preti che celebravano allora (ho ricordi precisi dal 1970-'71) non si dedicavano a sfregi liturgici, Messe rock ecc. (eccetto i casi particolari). Si dedicavano però a NON contrastare il Divorzioappena introdotto, a NON dire che il Papa sottolineava la necessità di abrogarlo, a NON mettere in guardia il popolo italiano dalla "presa di controllo" da parte della Massoneria, o Mondialismo, o Umanitarismo (sono sinonimi, nella pratica).
I Paolini delle "Edizioni Paoline" cominciavano a snobbare papa Paolo.

In pratica: la DC "ci stava" ("facciamo anche noi come gli Anglo-americani, e un po' come i Parigini"); il Clero aderiva al "Tempo Nuovo" più della DC.
Fu anche il tempo delle fughe in massa dallo stato clericale e religioso, dei preti in maglioncino, soprattutto del "Pochi, pochissimi figli: è ovvio che la Coppia Moderna FA i figli, non li HA"

@Diodoro Posso capire la sua smisurata passione per lo studio della massoneria ma non credo si possa applicare indistintamente ad ogni aspetto della vita . Negli Stati Uniti il crollo delle frequenze domenicali a Messa per i cattolici inizio' immediatamente nel 1970 , per i protestanti non vi fu nessuna variazione sostanziale fino al periodo 1980 - 1985 . Segno ( comune a molti altri Paesi) che fu proprio il nuovo rito la causa ,come ricordano anche scrittori quali Casini e Tolkien.

I fedeli non ci sono non perché si celebri in lingua volgare e con un rito nuovo, ma perché il Clero (buona parte di esso) ha buttato alle ortiche la struttura Dio/Patria/FAMIGLIA, e si è buttato su "Religioni in dialogo/ Umanità e UNESCO/ Convivenze multiple". Cioè: la Massoneria gli ha detto -nel 1968, per dare un riferimento-: "Siete in ritardo, ma ancora in tempo per entrare in Massoneria", e quelli hanno risposto: "Ah, meno male! "