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“Io (Maria), libererò all'istante dal purgatorio le anime devote del Mio Rosario.” (Dalle 15 Promesse della Madonna del Santissimo Rosario a San Domenico e al Beato Alano della Rupe)Altro
“Io (Maria), libererò all'istante dal purgatorio le anime devote del Mio Rosario.”
(Dalle 15 Promesse della Madonna del Santissimo Rosario a San Domenico e al Beato Alano della Rupe)
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"Ho ottenuto da mio Figlio che gli iscritti alla Confraternita del Rosario possano avere per confratelli in vita e in morte tutti i Santi del Cielo." (Dalle 15 Promesse della Madonna a S. Domenico e …Altro
"Ho ottenuto da mio Figlio che gli iscritti alla Confraternita del Rosario possano avere per confratelli in vita e in morte tutti i Santi del Cielo."
(Dalle 15 Promesse della Madonna a S. Domenico e al Beato Alano della Rupe)

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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO -Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE -La Monaca di clausura, ed il Monastero Riformato, grazie al Rosario. - "Un Conte benestante aveva molte figlie; …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
-Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
-La Monaca di clausura, ed il Monastero
Riformato, grazie al Rosario.

- "Un Conte benestante aveva molte figlie;
temendo di non (poter) dare a tutte (le figlie)
delle Nozze convenienti rispetto alla sua
origine, votò a San Benedetto la figlia più delicata e la più bella, che era ancora in tenera età, affidandola alle Monache del Suo Ordine, per compiere, insieme ad esse, la scorciatoia della vita. La vergine fece la vestizione, e poi questa, come le altre figlie dei nobili, visse nei trastulli. Questo Monastero di Monache si preoccupava poco o nulla di osservare la Regola, ma, come un gregge che va fuori strada, era precipitato nel baratro dei peccati. Il Confessore di quel (Monastero) parlò così a quella vergine: “Fai qualche esercizio, che ti custodisca dall'ozio, e che ti faccia servire, con purezza, Dio e la Beata Vergine?”. Ed ella (rispose): “Mi domandi, o Padre, una cosa che non conosco, sono …Altro
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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - La nobilissima Lucia, di Spagna. - "Vi era, in Spagna, al tempo di San Domenico (come narra Giovanni del Monte, …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- La nobilissima Lucia, di Spagna.

- "Vi era, in Spagna, al tempo di San
Domenico (come narra Giovanni del Monte,
nel suo Mariale), una piissima donna, che
dalla giovinezza serviva Dio e la Vergine
Maria nel Rosario di (Maria), (seguendo) gli insegnamenti e i consigli di San Domenico. Essa (si chiamava) Lucia, ed era nata in una ragguardevole famiglia, ma era ancor più ragguardevole nella fede. Ella aveva sposato un soldato, ed era incinta, quand’ecco i pagani invasero il Regno di Granada, e Dio permise che i devastatori armati le uccidessero il marito, e lei, fatta prigioniera, fosse portata, insieme a molte altre (donne), in regioni pagane, e finisse al servizio, come schiava, di un ferocissimo tiranno, che la trattò come la più vile delle serve, facendole svolgere le mansioni più umili. Né quei malvagi avevano alcun riguardo per lei, che era gravida, ma la colpivano spesso con percosse e sferzate. …Altro
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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - La vergine Alessandra. - "Al tempo della predicazione di San Domenico nel Regno d’Aragona, (vi era) una vergine …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- La vergine Alessandra.

- "Al tempo della predicazione di San
Domenico nel Regno d’Aragona, (vi era) una
vergine, (di nome) Alessandra, la quale, già
da molti anni, aveva scritto il suo nome (nel
Libro) della Confraternita del Rosario, ma recitava il Rosario assai raramente, essendo presa dalle altre vanità. E infatti, ella perdeva tutta la mattina per farsi bella, cercava l’amicizia dei più fatui, e ne aveva sedotto tanti, illudendoli. Per lei, furono compiuti non pochi duelli e omicidi. Quand’ecco che un uomo, che la desiderava in sposa, sostenne pubblicamente un valoroso duello per lei, che era presente, e avendo iniziato il combattimento, con la sua lancia si scagliava contro le altre lance, e con sveltezza (li) gettava giù da cavallo, e col desiderio di (diventare il suo) sposo (prendendola) in moglie, sconfisse gli altri concorrenti; e (quegli), dimentico della sua vita, una volta sbaragliati …Altro
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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Benedetta, di Spagna. (2° parte) - "...Quando dunque, alla fine dei tre anni, San Domenico ritornò in quei luoghi per …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Benedetta, di Spagna. (2° parte)

- "...Quando dunque, alla fine dei tre anni,
San Domenico ritornò in quei luoghi per
predicare, andò da solo a visitare la sua
prigioniera, e si presentò a lei, ma ella non lo
riconobbe. Infatti, aveva perso la vista, e tutto il suo volto era così corroso, che apparivano le ossa. Poiché, tuttavia, aveva di tanto in tanto degli sprazzi di lucidità, San Domenico iniziò a predicarle molte cose su Cristo e sui Suoi Santi, ma invano. Ella, tuttavia, mentre San Domenico parlava, lo riconobbe, e, con le (deboli) forze di cui disponeva, non solo non si convertì, quanto si infiammò di ira, e maledisse San Domenico, dicendogli che era lui la causa di tutti i suoi mali e delle sue sventure; e gli disse che se avesse potuto, lo avrebbe ucciso con le sue mani. Infatti, già alla fine della prima settimana, da quando aveva iniziato a recitare il Rosario, gli fu restituito perfettamente …Altro
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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Benedetta, di Spagna. (1° parte) - "Vi era una Vergine di nome Benedetta, figlia di un nobile Conte del Regno di …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Benedetta, di Spagna. (1° parte)

- "Vi era una Vergine di nome Benedetta,
figlia di un nobile Conte del Regno di Spagna,
parente di San Domenico, fondatore
dell’almo Ordine dei Frati Predicatori.
E, a casa dei genitori, fu educata tra le vanità e i diletti mondani. Era assai bella nel fisico, fine ed ardita, e, assai più delle altre, sapeva attirare a sé, ed era esperta su ogni vanità del mondo e nell’eloquenza mondana. Sapeva cantare ed intonare in modo meraviglioso ed insuperabile, tanto che non vi era alcun Cantore Ecclesiastico, che osasse anteporsi a lei per capacità musicale. Ella sapeva anche danzare magnificamente, al suono delle cetre, degli organi e degli altri strumenti musicali. Era capace di giocare così bene a scacchi, a dadi, e a simili giochi mondani, che tutti la chiamavano la Maestra. E, essendo anche molto valorosa, era così abile nei tornei con le aste e nell’arte della spada, che …Altro
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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. ( 2° parte) - "... E aggiunse: “Guarda Sodoma e Gomorra, e …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. ( 2° parte)

- "... E aggiunse: “Guarda Sodoma e
Gomorra, e le città che confinavano con
esse, sulle quali piovve fuoco dal cielo, e
morirono innumerevoli (fanciulli) innocenti,
insieme ai loro genitori: e tu, dimora di tutti i vizi e peccati, sei rimasta sana e salva. Non morirono forse tutti i Padri nel deserto? E, i santi Mosè ed Aronne non morirono per aver solo mormorato contro il Cielo? E tu, deplorevole meretrice, piena di peccati così infami, e che non sei stata ancora castigata per essi, non ammetterai che il Giudice, così severo e rigoroso verso gli altri, ti ha usato clemenza?”. All’udire queste parole, Benedetta piangeva e singhiozzava senza tregua, che quasi moriva. Maria, la Madre di Misericordia, porse il quarto Giglio alla Sua figlia Benedetta. Su di esso vi era scritto: “Ricordati in che modo sei stata chiamata, mentre tanti Regni …Altro
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Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. (prima parte) - "Nella Città di Firenze, in Toscana, vi era …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Lo specchio della peccatrice Benedetta, di Firenze. (prima parte)

- "Nella Città di Firenze, in Toscana, vi era
una donna di nome Benedetta (di cui anche
si parla nella vita di San Domenico), di nobile
famiglia e di straordinaria bellezza.
Sciupò gli anni della giovinezza, bruciandoli in conversazioni pericolose, fino a diventare una pubblica meretrice, con grandissimo rischio per le anime. Quando la vide, San Domenico, illustre Sposo della Beatissima Vergine Maria, rimase affascinato della sua grande bellezza, e, allo stesso tempo, si dispiacque grandemente della sua immoralità, che (stava portando) alla perdizione (non solo) lei, (ma anche) tante anime, redente dal Sangue di Cristo. Per volere di Dio, tuttavia, quella peccatrice, dopo il Sermone di Domenico, toccata dalle sue parole, andò a confessarsi da lui. Terminata la confessione, (San) Domenico, tra le altre cose, le disse: “Vuoi, che io, …Altro
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287
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO - Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE - Il miracolo di Caterina la bella, Romana. "Vi era a Roma una meretrice, fra tutte, la più attraente, per bellezza …Altro
Ottobre: MESE DEL SANTISSIMO ROSARIO
- Beato Alano della Rupe: ESEMPI DI DONNE DEVOTE
- Il miracolo di Caterina la bella, Romana.

"Vi era a Roma una meretrice, fra tutte,
la più attraente, per bellezza, eloquenza,
abbigliamento e gioie mondane, la quale
ebbe la grazia di ricevere dalle mani
santissime di (San) Domenico, una Corona del Rosario, e, nascondendola sotto la tunica, assiduamente, lungo il giorno lo pregava, e, ahimè!, nessuno la superava in stupro e impudicizia. Era, infatti, ricercata dagli uomini, assai più delle altre donne di tale vanità. Questa donna, di nome Caterina, soprannominata bella, era perseverante (nel recitare il Rosario), per l’incomparabile bellezza della sua (Corona) del Rosario, visitando, almeno una volta al giorno, la Chiesa, nella quale pregava il Rosario e lo meditava in questo modo: recitava la prima Cinquantina (meditando) sull'Infanzia di Cristo, quando Cristo accettava la futura Passione, con l’immaginazione, il cuore e la mente. Recitava, poi, la …Altro
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CONCLUSIONE DEL MESE MARIANO - Le Virtù, i vizi e l'Efficacia delle 150 Ave Maria - Dal Libro I Capitolo V de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe "Le quindici principali virtù …Altro
CONCLUSIONE DEL MESE MARIANO
- Le Virtù, i vizi e l'Efficacia delle 150 Ave Maria
- Dal Libro I Capitolo V de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe

"Le quindici principali virtù cristiane sono queste: Le tre virtù teologali: Fede, Speranza, Carità;
Le sette eccellenti virtù: Umiltà, Generosità, Castità, Amabilità, Astinenza, Pazienza e Devozione.
Le quattro virtù cardinali: Prudenza, Giustizia, Temperanza, Fortezza: quest’ultima è accompagnata dall’Astinenza.
Le due che rimangono sono: Religione e Penitenza.
E’ necessario che tutte le altre virtù d’ogni realtà creata si riconduca alle stesse, così come esse si riconducono all’osservanza dei dieci Comandamenti di Dio. Allora di nuovo moltiplica quindici per dieci, e troverai in qualsiasi cristiano centocinquanta disposizioni morali assolutamente necessarie. Ogni bene sta nell’alto, ed è necessario, non solo per i beni da ottenere da Dio, ma anche per i mali contrari da fuggire, che devotamente si insista nello stesso …Altro
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MESE MARIANO - La Necessità di pregare il Rosario - Dal Libro IICapitolo VIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "...Il grande momento critico del mondo richiede il Salterio …Altro
MESE MARIANO
- La Necessità di pregare il Rosario
- Dal Libro IICapitolo VIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"...Il grande momento critico del mondo richiede il Salterio, a causa dei mali che incalzano. Chiunque lo prenderà, sentirà una forza ed un sostegno da esso: colui che lo disdegnerà, sarà travolto dai mali futuri. Una miserevole devastazione sovrasta il mondo: ad essa solo il
Salterio Angelico, che una volta ricuperò il mondo, anche ora può provvedere”. Lo Sposo (il b.Alano) udì queste cose e, volgendo per caso gli occhi verso il mondo a lui sottostante, vedeva tre cose assai smisurate infuriare su di esso.
1. Dal Settentrione vedeva un abisso di immensa profondità, dal quale un fumo mescolato a fuoco oscuro sollevandosi, recava devastazione al mondo. E si udì allora la voce proprio di un’aquila che volava e gridava: “Guai, guai alla carne e al sangue, nell’incendio dei quali, il mondo infuocato arde tutto."
2. In una regione diversa vedeva che un …Altro
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MESE MARIANO - I Doni dell'Ave - Dal Libro I Capitolo XVIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano: ".... La Salutazione Angelica ora nel suo genere contiene in sé quindici cose buone, …Altro
MESE MARIANO
- I Doni dell'Ave
- Dal Libro I Capitolo XVIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano:

".... La Salutazione Angelica ora nel suo genere contiene in sé quindici cose buone, preparate per quelli che le chiedono nel modo dovuto; queste cose sono concesse con bontà da Dio ai Salmodianti di Maria, sia in ragione della dignità della Salutazione, sia in ragione del merito della Vergine; lo dimostrerò con uguale metodo e modo.
Essa è formata in tutto da quindici divine piccole parole, e nessuno pensi che perfino un
apice sia senza mistero in essa, ecco ti mostrerò inoltre i frutti e gli effetti pure altrettanto divini di essa.
La prima cosa buona (chiesta) è la liberazione dai guai della maledizione di Eva, per mezzo dell'Ave.
2. (Chiedono) l'illuminazione della mente, mediante le ispirazioni e le nozioni delle scienze, e mediante la grazia: mediante Maria, cioè l’illuminatrice. 3. (Chiedono) il dono di una singolare Grazia da dare ai suoi servi particolari: perché pregano …Altro
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MESE MARIANO - Ave Maria! - Dal Libro I Capitolo XV de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "....la gloriosa Vergine Maria, amica della verità, ha rivelato: 1. Che l’Angelica …Altro
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- Ave Maria!
- Dal Libro I Capitolo XV de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"....la gloriosa Vergine Maria, amica della verità, ha rivelato:
1. Che l’Angelica Salutazione è stata sempre nella massima riverenza, e questo persino agli inizi della Chiesa Cristiana: questa cosa così la insegnava: gli Apostoli impararono a conoscere il valore dell’Annunciazione del Signore,
avendo ricevuto lo Spirito Santo, molto più chiaramente di tutti quelli che vennero dopo; nello stesso tempo, anche conobbero di aver ricevuto le primizie dello spirito per mezzo di lei.
2. Certamente furono più vicini alla fonte della verità e della luce. Aggiungo: conobbero anche che la Santa dei Santi, la Madre di Dio, era
stata la causa seconda delle sacre realtà nel Nuovo Testamento, il Figlio la causa prima. Da queste cose riconobbero molto chiaramente, che essi non avrebbero avuto nessuno dei doni della grazia, se non per intercessione della Vergine Maria. E aggiungeva Maria …Altro
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MESE MARIANO - Diffondere il Rosario - Dal Libro I Capitolo XV de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "... Da qui con certezza affermo: predicare il Salterio, nient’altro è …Altro
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- Diffondere il Rosario
- Dal Libro I Capitolo XV de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"... Da qui con certezza affermo: predicare il Salterio, nient’altro è che spingere il popolo alla devozione, alla penitenza, al disprezzo del mondo e alla riverenza alla Chiesa. Davvero penso che l’amore e l’esercizio di questa devozione nell’uomo non possa trovarsi senza l’intervento della destra dell’Eccelso. Di conseguenza sarebbe stato quasi necessario che si annunciassero per il fatto stesso le opere narrate tra i fedeli. È questo un vero perfezionamento del popolo ed una vita degna per un Cristiano.
VII. Il risultato dunque del Salterio è questo, che il mondo incline a qualunque pessima cosa, si riformi per mezzo di esso, Gesù concedendo, la Madre di Gesù intercedendo, i Salmodianti cooperando, e i Predicatori essendo più solleciti che sfarzosi.
1. Sappiamo da molti testimoni, che in molte nazioni questa cosa si è verificata proprio in questo modo: e noi …Altro
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MESE MARIANO - Il Rosario, Preghiera di Gesù e Maria. - Dal libro I Capitolo II de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano della Rupe: "...Il Salterio s’identifica nella Vergine Maria e da lei …Altro
MESE MARIANO
- Il Rosario, Preghiera di Gesù e Maria.
- Dal libro I Capitolo II de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano della Rupe:

"...Il Salterio s’identifica nella Vergine Maria e da lei prende il nome, poiché Maria SS, Madre di Dio, ebbe l’aulica musicalità del Salterio della Sinagoga, della Cetra e dell’Organo (infatti i Salmodianti della Vergine Maria sono i Musici Angelici della stessa Regina del Cielo) per dieci motivi.
1. L’Immacolata Vergine Madre di Dio allontana il diavolo, come Davide con la cetra allontanava il demonio da Saul (1 Sam.16).
2. La Madre di Dio, ci ha portato il Verbo Onnipotente, cioè l’Arca di Dio, come Davide davanti all’Arca faceva festa tra le musiche degli organi (2 Sam. 6).
3. Ella ottiene per noi la stessa vittoria contro i nemici, come, Maria, la sorella di Mosè, dopo la vittoria la preannunziava con il timpano (Es.16).
4. Lei insegna ai Santi la profezia, come Eliseo ricevette per mezzo del Canto del Salterio lo Spirito Santo della profezia. …Altro
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MESE MARIANO - Servire la Vergine Maria nel Rosario. - Dal Libro IV Capitolo I de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano della Rupe: "...O voi tutti che amate la vostra salvezza, servite la …Altro
MESE MARIANO
- Servire la Vergine Maria nel Rosario.
- Dal Libro IV Capitolo I de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del B.Alano della Rupe:

"...O voi tutti che amate la vostra salvezza, servite la Vergine Maria nel suo Salterio Evangelico.
In primo luogo, affinché possediate centocinquanta Rupi, in ciascuna delle quali ci sono quindici miniere di infinite pietre preziose.
In secondo luogo, per ottenere centocinquanta volte quindici bellissimi doni da Maria Vergine, che sono l’innocenza, la sapienza, la grazia, la bellezza, la nobiltà, la misericordia senza limiti, l’essere Figlio di Dio e della Vergine Maria, l’onestà e la prosperità, il ristoro, l’assoluta protezione, il nutrimento da parte della Madre di Dio, tutte le ricchezze, la perfetta salvezza, l’accoglienza dei Sacramenti, il coronamento finale della verità e della vita beata. In queste cose è contenuta, in modo pienissimo, ogni cosa desiderabile. Poiché, secondo Bernardo e Alberto Magno, tutto l’Antico e il Nuovo Testamento, …Altro
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MESE MARIANO - L’utilità e il frutto dell’intero Salterio - Dal Libro I Capitolo XII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "...Se dunque ogni giorno offriremo quindici Rose …Altro
MESE MARIANO
- L’utilità e il frutto dell’intero Salterio
- Dal Libro I Capitolo XII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"...Se dunque ogni giorno offriremo quindici Rose alla divina eccellenza, c’è la speranza di raccogliere un uguale premio e frutto, secondo quella parola di Cristo: Riceverete il centuplo.
1. Ave: proprio senza colpa, il frutto è essere liberati dalla colpa del peccato.
2. Maria: Colei che dà luce ed è illuminata, offre il frutto che dà la luce alla mente.
3. Gratia (di grazia): lei si è meritata col Cristo il frutto della grazia divina.
4. Plena (piena): lei è ricca della sovrabbondanza dei beni celesti. 5. Dominus (il Signore): lei ha ottenuto di poter dominare i nemici. 6. Tecum (con te): lei volse l’animo alla sede della SS. Trinità e al tempio di Dio. 7. Benedicta (benedetta): lei dà una benedizione speciale coi doni spirituali. 8. Tu: lei fa conoscere la straordinaria Dignità di Madre di Dio, affinché meritiamo un giorno di assicurarci …Altro
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MESE MARIANO - I Rosarianti di Maria - Dal Libro I Capitolo XXIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "...I Rosarianti di Maria sono i maggiori Angeli di Dio, che rischiararono …Altro
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- I Rosarianti di Maria
- Dal Libro I Capitolo XXIII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"...I Rosarianti di Maria sono i maggiori Angeli di Dio, che rischiararono con la luce i più piccoli in Cielo, affinché primeggiassero nell’amore e nell’onore di Dio Creatore.
2. Sono, come il buon Abele, coloro che
promuovono il culto di Dio; sono come Set, che invocano il nome del Signore (Gen. 4).
3. Sono un secondo Noè (Gen. 7), che salvano dal diluvio dei peccati molte anime nell’Arca della Fraternità: infatti costruiscono, in segno di pace, l’Arca dell’alleanza per i peccatori, supplicano che la colomba si levi in alto verso coloro che sono tentati, con il ramo di olivo della divina pietà.
4. Sono gli Abramo, che liberano i prigionieri dalla mano di gente peccatrice (Gen. 14). 5. Sono, come Isacco, che scavano pozzi delle acque di grazia e di benedizione (Gen. 26). II. 6. Essi costruiscono la scala del Cielo, come Giacobbe (Gen. 28), con la quale i …Altro
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MESE MARIANO - Il Santo Rosario, Rimedio ad ogni male. - Dal Libro II Capitolo XII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe: "...Il Beato Alano vedeva che innumerevoli anime erano …Altro
MESE MARIANO
- Il Santo Rosario, Rimedio ad ogni male.
- Dal Libro II Capitolo XII de "Il Salterio di Gesù e di Maria" del Beato Alano della Rupe:

"...Il Beato Alano vedeva che innumerevoli anime erano trascinate dal mondo, nel baratro, da innumerevoli demoni.
1. Sentì terribili grida.
2. Vide la Giustizia divina, trasportata da un cavallo rosso in veloce corsa, volare per devastare il mondo e a lui fu detto che essa, fin da allora, sovrastava il mondo.
3. Perciò la Clemenza di Dio indicò i rimedi, nel Salterio di Cristo, da chiedere con le orazioni attraverso la Mediatrice Madre di Dio, alla quale Dio nulla nega.
4. Infine una voce assai terribile tuonò con queste parole: "Una volta sola per mezzo dell’Angelica Salutazione ho rigenerato ogni cosa per mezzo del Figlio; per mezzo della stessa (Salutazione), anche ora voglio rigenerare il mondo depravato, per mezzo di quelli che vorranno lodarmi nel Salterio, e conservare pure le coscienze... i Dottori di tutto il mondo mai poterono o …Altro