Francesco contraddice Giovanni Paolo II

Shaun Kenney, vice presidente di American Life League, ha ribattuto su CatholicWorldReport.com (5 dicembre) che la distinzione di Francesco non ha senso, perché la personalità è definita essenzialmente da due qualità: esistenza e animo razionale.
Giovanni Paolo II scrive in Evangelium Vitae (EV) che il termine "essere umano" e il termine "persona umana" sono sinonimi, e che la genetica moderna ne offre una chiara conferma. Dal primo istante, è stabilito il programma di cosa sarà un essere vivente: una persona (EV, 60).
Pertanto, Kenney conclude che "la risposta di Francesco è in contrasto con Evangelium Vitae in modo direttissimo".
Separando essere vivente e persona, Francesco apre la porta a fenomeni come schiavitù, olocausto, carestia programmata, aborto, oppure al più recente tentativo canadese di eutanasia nei confronti dei poveri, spiega Kenney.
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